A Canale Monterano il giorno dell’Epifania sarebbe potuta essere una strage. Fortunatamente, non ci sono state vittime, nessun morto, ma sono rimasti indelebili, il sentimento di paura e smarrimento nella collettività, ed in particolar modo chi quella mattina, a causa della perdita di gas e della conseguente esplosione della palazzina, ha perso tutto. Ha perso la propria casa, ha perso i propri beni, i ricordi, tutto ciò che aveva.
Tantissime realtà del territorio, chi a livello comunale (come ad esempio ha fatto la Protezione Civile comunale di Cerveteri), chi a livello sportivo (solamente per fare un esempio, il Tolfa Calcio), chi con la musica o con l’arte, stanno inviando aiuti in sostegno delle famiglie che oggi sono sì vive, ma hanno perso tutto il resto.
Si mobilità anche la Frazione del Sasso, a Cerveteri, con la Parrocchia Santa Croce, che ha lanciato una raccolta fondi. Come punto raccolta oltre la Parrocchia Santa Croce, hanno dato sostegno per la raccolta: Ristorante Zi Maria, Trattoria Castel del Sasso, Bar Allegria. La raccolta rimarrà aperta fino alla data del 18 Febbraio 2024