“I lavori della pista ciclabile sono arrivati a via Odescalchi, poi proseguiranno verso la piazza centrale e poi giungeranno sul viale Italia fino alla stazione.
Un progetto di oltre 2 milioni di euro finanziati dalla Regione di cui circa 650.000 euro la quota parte del Comunale.
Non sarebbe opportuno approvare un progetto che interessa i cittadini con più attenzione e buon senso ? Magari coinvolgendo tutta la città ?
Il sindaco e l’intera amministrazione dovrebbero pensare più al futuro e al bene di Ladispoli: “Programmazione”, piuttosto che approvare progetti senza pensare ai problemi che creano al nostro territorio, con i soldi finanziati dalla Regione e quindi soldi pubblici (sempre noi a pagare).
Il progetto della pista ciclabile è un progetto pericoloso per ciclisti, pedoni e automobilisti perché percorre attraversamenti stradali e passi carrabili, ogni 30 metri. Un progetto che ha tolto e toglierà centinaia e centinaia di parcheggi all’interno della città, senza aver pensato come risolvere prima il problema.
La domanda nasce spontanea: il sindaco, ha preso visione prima di dare il suo ok a questo progetto, incongruente e incompatibile con le esigenze della nostra realtà?
Il viale Italia merita molta più attenzione perché è il biglietto da visita della nostra città.
Fermiamo questa follia non si può progettare senza logica, senza buon senso e senza lungimiranza.
Il futuro della città per i prossimi decenni ha bisogno di programmazione in tutti i settori della vita cittadina.
Invitiamo il sindaco a convocare urgentemente un consiglio comunale aperto “Questo progetto va fermato subito” prima che continui a generare ulteriori danni”.
Consigliera Comunale Amelia Mollica Graziano