Dionisi a fine mandato: “Lascio un'Unindustria Civitavecchia in salute” • Terzo Binario News

Il dirigente nominato responsabile regionale dell’economia del mare degli industriali

Dopo quattro anni, Cristiano Dionisi lascia Unindustria Civitavecchia. Il 24 settembre verrà nominato il nuovo numero uno degli industriali civitavecchiesi mentre Dionisi andrà a ricoprire l’incarico di presidente delle Piccole e Medie Imprese di Unindustria Lazio. Non solo: è stato anche nominato responsabile regionale dell’economia del mare.

Nella sede di largo Plebiscito il presidente uscente ha voluto tracciare un bilancio del suo mandato fra obiettivi centrati, opere in divenire e qualcosa rimasto indietro.

“Intanto ringrazio il direttore Andrea Aprile e l’addetto stampa Francesco Corsi e tutto l’ufficio per questi quattro anni – ha iniziato Dionisi – caratterizzati da unione e coesione fra le aziende, con il territorio portato a un’attenzione di livello nazionale. È stato fatto il massimo affinché Civitavecchia fosse attrattiva. Il prosieguo sarà in continuità nella veduta prospettica”.

Tanti i temi toccati, centrale quello dell’uscita dal carbone: “La discussione è stata di stimolo per gli enti interessati con cui si sono condivise esigenze, necessità e paure. Al momento presso il tavolo del Mimit, al quale partecipano il Mase, il Mef, Pincio Regione e parti sociali sono stati presenti due progetti, uno industriale e l’altro logistico e qin quella sede si deciderà il futuro di Torre Nord e dei lavoratori che non saranno più in centrale. La decisione dovrà essere di testa e non di pancia e in questo senso dispiace che il Pincio sul progetto industriale si sia messo di traverso prima di analizzarlo. Comunque entrambe le soluzioni tengono conto dell’impatto ambientale con l’ipotesi logistica che riguarda il settore dell’auto, rinfuse e agroalimentare”.

Fra le soddisfazioni c’è il via ai lavori del primo tratto della Trasversale, i 5 km che permetteranno di oltrepassare Monte Romano. Di positivo c’è il mantenimento della vocazione industriale di Civitavecchia – sostenibile e innovativa – mentre il rallentamento della zls è un cruccio anche se dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno. L’accordo fra Adsp ed Eni è una piccola vittoria perché le parti si sono incontrate in occasione del Campiello 2023 chiudendo un accordo importantissimo. Il collegamento ferroviario fra porto e aeroporto arriverà fra qualche anno ma è importante l’interlocuzione nata con AdR, diventata un asse sotto il profilo economico.

In conclusione ci sono piccole vittorie come analisi in corso al Pincio sulla trasformazione delle aree retroportuali e l’ingresso di Civitavecchia nel Consorzio Unico Industriale del Lazio.

insomma adesso posso dedicarmi alle Pmi” la conclusione di Cristiano Dionisi.

Pubblicato martedì, 17 Settembre 2024 @ 23:31:03     © RIPRODUZIONE RISERVATA