Maglia nera per il Lazio per numero di incidenti stradali mortali • Terzo Binario News

Maglia nera per il Lazio per numero di incidenti stradali mortali

Nov 13, 2023 | Cronaca, Regione Lazio, Roma

Nel 2022 si sono verificati nel Lazio 20.275 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 339 persone e il ferimento di altre 26.802.

L’anno 2022 è caratterizzato da una netta ripresa della mobilità e, come conseguenza, dell’incidentalità stradale. Rispetto al 2021 aumentano gli incidenti (+15,9%), i feriti (+16,3%) e le vittime della strada (+17,7%), variazioni superiori a quelle registrate a livello nazionale, dove l’aumento di incidenti (+9,2%), di feriti (+9,2) e di vittime (+9,9%) risulta più contenuto. Lo rende noto l’Istat.

I Programmi d’azione europei per la sicurezza stradale, riferiti ai decenni 2001-2010 e 2011-2020, impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale. Per il nuovo decennio di iniziative 2021-2030 gli obiettivi europei sulla sicurezza stradale prevedono l’ulteriore dimezzamento del numero di vittime e di feriti gravi entro il 2030 rispetto all’anno di benchmark (fissato nel 2019) e il monitoraggio di specifici indicatori di prestazione, Key Performance Indicators (sui temi: infrastrutture, veicoli, infrastrutture stradali, assistenza post-incidente), che l’Italia si prepara a fornire.

Nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte nel Lazio del 38,4%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2022 si registrano variazioni, rispettivamente di -24,7% e -23,2%.  Nello stesso periodo l’indice di mortalità sul territorio regionale aumenta (da 1,6 a 1,7 deceduti ogni 100 incidenti), mentre quello nazionale non subisce variazioni (1,9 decessi ogni 100 incidenti).

Nel 2022 si riduce nel Lazio l’incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani) periti in incidente stradale, attestandosi su un valore inferiore alla media Italia (42,5% contro 44,3%).
Guardando invece agli utenti vulnerabili secondo il ruolo che essi hanno avuto nell’incidente (conducenti/passeggeri di veicoli a due ruote e pedoni), il loro peso relativo (sul totale dei deceduti) misurato nella regione si conferma superiore a quello nazionale (52,8% contro 49,3%). Sempre tra 2010 e 2022 l’incidenza di pedoni deceduti è aumentata nel Lazio da 16,9% a 20,6%, mentre nel resto del Paese l’aumento è stato più contenuto, da 15,1% a 15,4%. 

Il report mette in evidenza le criticità della SS148 Pontina, lungo la quale si registra il maggior numero di incidenti (210 decessi e 325 feriti), e delle strade SS007 Appia, SS006 Casilina e SS001 Aurelia. L’indice di mortalità cresce nelle province di Viterbo e Roma, diminuisce in quelle di Rieti, Latina e Frosinone.

Il 78,5% degli incidenti ha avuto luogo tra le 8 e le 21, ma l’indice di mortalità raggiunge i valori più elevati nelle fasce orarie tra le 23 e le 24 (3,2 morti ogni 100 incidenti), tra le 2 e le 3 del mattino (3,8 morti), tra le 24 e l’una. Il venerdì e il sabato notte si concentrano il 43,7% degli incidenti notturni, il 46,0% delle vittime e il 47,0% dei feriti. L’indice di mortalità dei soli incidenti notturni è pari a 2,7 decessi ogni 100 incidenti. Il valore più elevato si registra il sabato notte (3,5). 

Fonte, Rainews.24

foto di repertorio