“L’eroe, l’artista, la pietà - La storia di Sarpedonte da Omero a Euphronios”: mostra al Museo Cerite • Terzo Binario News

“L’eroe, l’artista, la pietà – La storia di Sarpedonte da Omero a Euphronios”: mostra al Museo Cerite

Lug 23, 2024 | Cerveteri, Cultura

Inaugurazione della Esposizione temporanea al Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia il 26 Luglio 2024 alle 17

Il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia è lieto di annunciare che presso il Museo archeologico nazionale Cerite il giorno 26 luglio 2024, alle ore 17:00, sarà inaugurata l’esposizione temporanea intitolata “L’eroe, l’artista, la pietà. La storia di Sarpedonte da Omero a Euphronios”.

Si tratta del terzo capitolo della rassegna periodica “L’Ospite”, che si propone di affiancare capolavori della ceramica antica agli straordinari vasi attici del ceramografo greco Euphronios che sono tra le opere più importanti e significative delle collezioni permanenti del Museo Cerite.

Questa volta “l’ospite” che dialogherà con i capolavori di Euphronios presenti nel Museo di Cerveteri (il cratere a calice, già al Metropolitan Museum di New York, e la gigantesca coppa “da parata”, già al Paul Getty Museum di Malibu, restituiti all’Italia grazie all’impegno del Ministero e del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale) è la più antica opera dell’artista ateniese giunta sino a noi. Si tratta della kylix attica a figure rosse con la più antica raffigurazione del trasporto del cadavere di Sarpedonte (la stessa scena raffigurata sul lato ‘A’ del cratere), uno dei personaggi più affascinanti dell’Iliade. L’opera è attualmente custodita dalla Soprintendenza ABAP per la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale presso Case Grifoni a Cerveteri. Per la prima volta i tre capolavori potranno essere ammirati contemporaneamente, permettendo di apprezzare l’evoluzione tecnica e stilistica di Euphronios nel corso di circa un ventennio di attività.

La Mostra vuole porre l’accento sul re Licio Sarpedonte, figlio di Zeus, alleato dei Troiani, figura “secondaria” dell’Iliade, che Omero descrive come eroe carismatico e valoroso della compagine troiana. Euphronios dipinge la morte dell’eroe con maestria e dettagli realistici, come mai avevano fatto i pittori vascolari prima di lui. Come in un gioco di specchi e di rimandi tra assonanze e dissonanze i visitatori potranno esplorare i significati e comparare questi straordinari vasi istoriati ritrovando tracce di quei racconti epici che fanno ormai parte, da Omero in poi, dell’immaginario collettivo.

La Mostra si svolgerà dal 26 luglio al 3 novembre 2024.