Conferenza Locale per la Sanità della Asl Rm 4, Grando: "Nessun depotenziamento del presidio sull'Aurelia" • Terzo Binario News

Conferenza Locale per la Sanità della Asl Rm 4, Grando: “Nessun depotenziamento del presidio sull’Aurelia”

Ott 4, 2025 | Cerveteri, Ladispoli, Politica, Sanità

“Si è svolta questa mattina, a Santa Marinella, la Conferenza Locale per la Sanità della Asl Rm 4, alla quale partecipano i sindaci del comprensorio e i vertici dell’azienda sanitaria.

Il Direttore Generale Rosaria Marino ha relazionato sullo stato di avanzamento dei lavori presso l’Ospedale San Paolo di Civitavecchia e sui vari interventi finanziati dal PNRR.

Per quanto riguarda il Distretto 2, che comprende le città di Ladispoli e Cerveteri, è stato illustrato il 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 in atto, che prenderà forma all’interno delle nuove strutture in corso di realizzazione.

Non poteva esserci risposta migliore da parte della Asl Rm 4, che ringrazio, nei confronti di coloro che continuano a speculare politicamente e in maniera ostinata sul tema della sanità, descrivendo una situazione ben lontana dai fatti oggettivi.

Un comportamento sbagliato e pericoloso che genera un inutile allarmismo nella popolazione.

Il presidio sanitario di Via Aurelia, come più volte ribadito dal Direttore Generale Rosaria Marino, non ha subito alcun depotenziamento.

La realtà dei fatti dice che il presidio di Via Aurelia sta crescendo, con la realizzazione di una 𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ e di un 𝐎𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ dotato di 20 posti letto.

Questo nuovo presidio permetterà dimissioni protette, cure intermedie, supporto vicino al domicilio dei pazienti e contribuirà a rafforzare l’assistenza post-ospedaliera, con un evidente 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢.

Alla luce di queste importanti novità ho chiesto al Direttore Generale di implementare la comunicazione rivolta ai cittadini, per far comprendere a tutti il prezioso lavoro svolto a servizio delle nostre comunità.

Fatte queste dovute precisazioni, continuo a ribadire quello che personalmente ritengo sia il 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐋𝐚𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐥𝐢 𝐞 𝐂𝐞𝐫𝐯𝐞𝐭𝐞𝐫𝐢, e più in generale di tutto il litorale tra Fiumicino e Civitavecchia: 𝐮𝐧 𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐨𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐨𝐜𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨, per rispondere alle esigenze del territorio.

Da anni siamo gli unici a chiedere con forza e coerenza la realizzazione di un presidio ospedaliero di primo livello per Ladispoli e Cerveteri.

Ma la competenza in materia di sanità è della Regione Lazio e quindi non possiamo realizzarlo direttamente.

Nel 2020 era stata approvata una mozione dal Consiglio regionale per realizzare un ospedale a servizio dei nostri territori, alla quale non è ancora seguito nulla di concreto.

A gennaio 2024 mi sono recato in Regione per far presente al Presidente Rocca l’impegno preso, ma mi è stato risposto che i fondi disponili erano stati investiti per riqualificare le strutture sanitarie esistenti e per realizzare nuovi presidi già programmati.

Di fronte alla mancanza di fondi da parte della Regione ho chiesto al Presidente Rocca di valutare la possibilità di realizzare l’ospedale con il coinvolgimento di fondi privati.

A noi non interessa se l’ospedale sia gestito dal pubblico o da un privato convenzionato.

A noi interessa avere un ospedale e un pronto soccorso per le città di Ladispoli e Cerveteri.

Continueremo la battaglia per tutelare al massimo la salute dei nostri concittadini.

Una battaglia che dovrebbe riguardare tutti, senza distinzioni di colore politico”.

Così sui social il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando