"Bene il pasto in giardino, male l'organizzazione alla Melone" • Terzo Binario News

Lettera di una mamma al dirigente della Melone Riccardo Agresti, che chiede un’organizzazione migliore per il consumo del pasto dei piccoli in giardino.

“Ho una figlia di 9 anni che va alla scuola Corrado Melone, scuola che in un modo o nell’altro è sempre  sotto l’obiettivo per la questione mensa e Comune.

Mia figlia quest’anno ha optato per il pasto da casa come conseguenza del Covid, ma non è questo il problema.

Ho saputo da poco che il preside ha optato per il pranzo all’aperto, per migliorare il distanziamento preventivo alla diffusione del covid; il che sarebbe una bellissima idea se fosse ben organizzato, dei tavoli, una tettoia o qualcosa che faccia ombra durante le ore di caldo ecc.

Ho chiesto delucidazioni per e-mail direttamente al preside, che so essere molto attivo e propenso alla comunicazione con i genitori. ma ancora non ho risposte, e ciliegina sulla torta, ho potuto vedere con i miei occhi le condizioni in cui mangiano i bambini… appunto, per terra.

Ora io mi chiedo, è sano far mangiare un bambino tutti i giorni panini perché non ha un piano d’appoggio? Giusto far mangiare a un bambino per terra con  il rischio che se gli cade un pezzo di cibo (o l’intero panino) non sul banco ma sul terreno dovrà convincere il suo stomaco a saziarsi con quel che resta?

È pratico farli mangiare in piedi o seduti per terra a 10 cm dalla suola delle proprie scarpe?

Onestamente in tutta questa situazione di conflitto istituzionale, a me sembra che a pagare siano sempre i bambini e che questa questione mensa sia peggio della Fabbrica di San Pietro”.

Lettera firmata

Pubblicato giovedì, 8 Aprile 2021 @ 13:56:39     © RIPRODUZIONE RISERVATA