A perdere la vita Iurii Kulba, operaio di 35 anni, schiacciato da un macchinario durante le operazioni di manutenzione
Dramma nella notte sulla tratta ferroviaria Civitavecchia–Tarquinia.
Iurii Kulba, un operaio di 35 anni, è morto schiacciato da un macchinario durante le operazioni di manutenzione. L’incidente è avvenuto intorno alle 2.30, mentre il team stava lavorando al rinnovamento e risanamento del binario.
Secondo le prime ricostruzioni, la macchina rincalzatrice ha subito un guasto e, nel tentativo di ripararlo, i martelli della macchina si sono staccati, colpendo fatalmente il lavoratore.
Nonostante i tempestivi soccorsi, Kulba non ce l’ha fatta e è deceduto a causa delle gravi ferite riportate.
Delle indagini si sta occupando la Polfer, che ha posto sotto sequestro il macchinario, ora sistemato presso la stazione di Civitavecchia.
L’incidente riaccende i riflettori sulle condizioni di sicurezza nel settore della manutenzione ferroviaria, già segnato da numerosi incidenti. Le organizzazioni sindacali, in particolare la Cgil, denunciano ancora una volta le problematiche legate agli appalti al ribasso e ai continui tagli ai finanziamenti, che comprometterebbero la sicurezza dei lavoratori. Per questo, chiedono misure urgenti per garantire tutele adeguate e la convocazione di un tavolo regionale sulla sicurezza, fermo ormai da mesi.
In attesa di chiarimenti su quanto accaduto, il caso di Iurii Kulba solleva interrogativi su come rendere più sicuro un settore ad alto rischio.
