La Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Roma ha ricostruito i fatti sul natante arenato in spiaggia
La Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Roma è stata contattata per una segnalazione riguardante la presenza di un‘imbarcazione da diporto, battente bandiera estera, alla deriva che presumibilmente si sarebbe spiaggiata in località Fregene.
Immediatamente il personale della sala operativa unitamente al personale dell’ufficio di Fregene, intraprendevano mirate azioni – sia da terra che in mare – finalizzate a comprendere se vi fosse un eventuale situazione di naufraghi dispersi in mare, poiché l’unità risultava essere priva di equipaggio.
Contestualmente, i militari – in sala operativa -, a seguito del rinvenimento di alcuni documenti e scontrini a bordo dell’unità, svolgevano una mirata attività volta a comprendere gli ultimi giorni dell’imbarcazione ricostruendone gli spostamenti.
Al termine di quanto in parola, veniva accertato che nei giorni precedenti, gli occupanti dell’unità – durante la navigazione da Santa Marinella a Marsiglia – avevano lanciato un messaggio di soccorso dovuto ad un’avaria ed erano stati tratti in salvo da un traghetto adibito a trasporto passeggeri “Excelsior” che, a circa 70 miglia a largo di Anzio, ha provveduto a sbarcarli, in ottime condizioni di salute, nel porto di Genova, lasciando – per ovvie ragioni – la barca alla deriva che si è poi arenata in data odierna.
Si specifica, infine, che la Capitaneria di Porto di Roma ha già provveduto ad intraprendere i dovuti contatti finalizzati a rimuovere l’unità in argomento per scongiurare qualsiasi tipologia di inquinamento o danni.