Il gioco detta la linea: rinnovarsi per non morire • Terzo Binario News

Il gioco detta la linea: rinnovarsi per non morire

Ott 26, 2020 | Dal Web

Negli ultimi venti anni le slot machine hanno saputo cambiare pelle e rimanere al passo con i tempi. Ecco come. 

C’è una legge universale nel mondo della tecnologia: chi non sa rinnovarsi, scompare. Bisogna sapersi reinventare, cambiare pelle, rivoluzionarsi. Lo hanno capito bene le case produttrici del mondo gambling, che hanno sempre più avvicinato le slot machine ai videogiochi. In breve tempo, le slot machine online di nuova generazione si sono convertite nel prodotto gourmet dei casinò online. La chiave di tutto questo è soprattutto una: la grafica. Attrattiva, accattivante, ricca di effetti, perché anche l’occhio, in fondo vuole la sua parte. 

La pelle delle slot

Dietro questa idea di rinnovamento stilistico delle slot machine e dietro quindi il miglioramento grafico delle VLT c’è, soprattutto, un’idea di marketing. La maggiore capacità realistica del video, raggiunta con continui aggiornamenti stilistici, grafici e anche di bonus, ha come obiettivo fidelizzare il giocatore, renderlo più attaccato al proprio prodotto, ingolosirlo continuamente. Perché l’esperienza di gioco deve essere piacevole, oltre che fortunata. 

Lo dimostra soprattutto il caso delle slot online targate Microgaming, una software house tra le più famose, capace di mettere la firma su un nome di grandissimo successo nel mondo delle slot machine: “Tomb Raider”. La mossa giocata dai programmatori è stata quella di unire la passione per film, videogiochi e gioco d’azzardo. Oltre che agli occhi, in questo caso, si fa affidamento anche alla mente, anzi alla psicologia degli appassionati. Il meccanismo che si innesta infatti è quello della gamification, un particolare approccio che stimola il giocatore a compiere determinate operazioni e missioni, in cambio delle quali può ottenere un premio e un riconoscimento. 

La progettazione di una slot machine

Ma nel pratico, come si riesce a creare una slot di questo tipo? Il passaggio iniziale è sempre quello dello stanziamento di un budget per l’invenzione. Gli investimenti più grandi, in questo campo, sono stati fatti dalle software house regolamentate in Europa che hanno aperto la nuova era delle slot machine. Nel giro di quale anno, infatti, si è totalmente azzerata la distanza tra giocatori desktop e giocatori mobile, si è cancellata la differenza abissale che permaneva tra videogames e slot machine e, in particolare, è cresciuta quella che per gli inglesi si chiama “gameplay”, ovvero la “giocabilità”. Si tratta del maggiore grado di interazione dei giocatori, della capacità realistica delle slot, che tengono così incollati allo schermo gli appassionati, aumentando notevolmente la durata delle sessioni di gioco.

L’altra mossa fondamentale è quella di cercare il tema più idoneo, magari ricercandolo proprio tra le trame di film o brand famosi. Sempre più case produttrici arrivano infatti a stipulare contratti di questo tipo, portando dal grande schermo a quello delle slot machine titoli come Il Signore degli Anelli, Harry Potter, Star Wars.

D’altronde bisogna rinnovarsi per rimanere al passo con i tempi. E chissà quanti settori dovrebbero guardare al gambling. E imparare da questo come cambiare pelle.