Questa un nota del Pd di Tolfa.
“Stasera (ieri, ndr) in Consiglio Comunale abbiamo assistito a uno spettacolo imbarazzante.
Avevamo presentato una mozione semplice, chiara, giusta: esporre la bandiera della Palestina sulla facciata del Comune, come gesto simbolico di solidarietà verso un popolo che non è coinvolto in una guerra, ma viene massacrato ogni giorno sotto il silenzio e la complicità internazionale e soprattutto del governo italiano.
La risposta della maggioranza? Il teatro dell’assurdo.
Prima il tentativo di astenersi, credendo che bastasse per lavarsene le mani.
Peccato che non conoscano neppure il regolamento del Consiglio Comunale: se tutti si astengono, la mozione passa. E allora via con lo spettacolo: sguardi persi, occhi negli occhi, imbarazzo generale, la sindaca che,furbescamente, voleva astenersi, e imbarazzata istruisce in extremis i suoi “alunni impreparati”…sembrava una recita scolastica, solo più patetica.
E la scusa? “Non si mettono bandiere sugli edifici pubblici, ci sono tante guerre nel mondo, dovremmo metterne una per ogni Stato?”
Quando si trattava dell’Ucraina, però, non valeva: bandiera sulla Rocca, proiezione sul Municipio. Lì vi sentivate fieri e internazionali.
Con la Palestina, invece, niente. La coerenza, come sempre, ve la siete dimenticata a casa.
E poi ci sono i personaggi: Il consigliere Tagliani (Forza Italia), che segue il suo partito come un disco rotto. Del resto, il suo segretario nazionale ha scoperto la parola “Palestina” tre giorni. Prima si astiene poi vota contro.
Stessa cosa il consigliere Mura, prima si astiene, poi vota contro, ma è lo stesso presidente dell’associazione calcistica locale, che posta foto con bandiere palestinesi in curva… e poi in aula se lo dimentica.
Ma almeno fatevi un briefing prima di contraddirvi da soli…
La verità è semplice: non avete il coraggio di schierarvi quando non conviene o quando gli ordini di scuderia ve lo impongono o siete semplicemente prevenuti sulle proposte della minoranza. Magari siete solo impreparati e incoerenti. E lo dimostrate ogni volta che aprite bocca ( per fortuna raramente) o alzate la mano in aula.
Se volete fare i neutrali, studiate prima. E se volete evitare queste figure barbine almeno leggete il regolamento o almeno cercate di ricordare di quello che avete fatto appena un paio di anni fa”.