Il maltempo continua a flagellare il litorale e tutto il centro Italia.
Nella sola giornata di ieri sono cadute copiose precipitazioni. In un solo giorno è caduta la pioggia che era scesa da inizio mese. E la situazione non promette nulla di buono per la giornata odierna.
Sono infatti previste ancora piogge almeno fino all metà del pomeriggio accompagnate anche da vento forte che ha ingrossato il mare. Su quest’ultimo sono in corso mareggiate lungo tutto il litorale nord di Roma.
Ma è proprio il vento ad aver creato i maggiori danni. Si registrano tra ieri e questa notte cadute di alberi nelle zone dell’entroterra e diversi danni a strutture mobili come tendaggi presenti sui balconi.
Anche in funzione dell’allerta meteo, prolungata per tutta la giornata di oggi, la protezione civile raccomanda di togliere tutti gli oggetti esposti sui balconi. In maniera particolare i vasi. Questi con il vento possono, oltre che rompersi, cadere creano situazioni di pericolo per le persone che sostano o transitano sotto i palazzi.
Le protezioni civili sono in campo da diverse ore anche per monitorare i fiumi. Sono almeno tre giorni che le precipitazioni cadono costanti e copiose anche se regolari e senza fenomeni estremi.
Ha fatto inoltre la prima comparsa stagionale la neve nelle zone interne. Fiocchi sono caduti nell’entroterra ad altitudini relative basse, intorno ai 400 mt. Le temperature sono comunque alte per immaginare ad una prima imbiancata dei centri urbani dei paesi intorno al lago di Bracciano e sui Monti della Tolfa.
Da domani il maltempo dovrebbe concedere una tregua e venti moderati da sud faranno salire le temperature. Il capodanno quindi dovrebbe essere gradevole.