Il costo dell’intervento sarà di circa 4,9 milioni di euro. Soddisfatta la sindaca Raggi: “Riusciremo a riqualificare un intero quadrante”
Avanti col progetto per il nuovo collettore fognario a Fosso di Campomorto, a Casalotti nel Municipio XIII. La Giunta di Roma Capitale ha dato il proprio benestare alla riproposizione di interesse pubblico al sistema di raccolta delle acque reflue, piano già approvato nel 2007. ora sarà possibile prendere in consegna l’area e realizzare l’opera nel quartiere di Casalotti.
È uno step necessario per proseguire nel progetto di riqualificazione e completamento della rete di smaltimento delle acque reflue, che andrà a servire un intero quadrante e sarà collegata al depuratore di Roma Sud. Negli anni scorsi era stato riavviato l’iter per finanziare nuovamente l’opera e completare il percorso amministrativo. Il costo dell’intervento sarà di circa 4,9 milioni di euro.
“È un’opera che i cittadini attendevano da più di dieci anni – ha spiegato la sindaca Virginia Raggi – Il nuovo collettore fognario è un altro investimento strategico per Roma, grazie al quale riusciremo a riqualificare un intero quadrante proseguendo nel programma di risanamento ambientale e idrico su tutto il territorio”.
“Nonostante il progetto fosse stato già approvato nel 2007 – ha precisato l’assessora alle Infrastrutture Linda Meleo – negli anni era di fatto stato abbandonato. Lo abbiamo, quindi, ripreso in mano consapevoli di quanto sia importante per i cittadini e grazie a questo atto potremo procedere all’avvio del cantiere e in breve tempo iniziare a costruire il nuovo collettore fognario”.
“L’adeguamento e il riordino della rete dei collettori del bacino del Fosso di Campomorto – ha sottolineato la presidente della commissione Lavori pubblici Alessandra Agnello – prevede un intervento importante per il risanamento igienico-sanitario del quadrante nord ovest della città che i cittadini attendono da anni. Grande soddisfazione quindi per un altro obiettivo raggiunto dal lavoro di squadra sempre vincente tra commissione Lavori pubblici, assessorato alle Infrastrutture e Dipartimento Simu”.