L’iniziativa proseguirà anche nei mesi di novembre e dicembre
Anche quest’anno torna l’appuntamento con la prevenzione al femminile e grazie al contributo della Regione Lazio la Asl Roma 4 metterà a disposizione gratuitamente della popolazione tra i 45 e i 49 anni, numerose mammografie.
La campagna di prevenzione rimarrà attiva anche nei mesi di novembre e dicembre.
“Intercettare una neoplasia in fase iniziale – ha spiegato la dottoressa Marina De Angelis d’Ossat, direttrice della UOC Radiologia della ASL Roma 4 – è fondamentale per assicurare un percorso di cura efficace. Per questo è importante avvicinare anche le donne più giovani alla pratica della prevenzione che deve diventare un’abitudine.
La prevenzione è l’arma più efficace che abbiamo a disposizione e gli screening annuali rappresentano l’elemento chiave nella lotta al tumore al seno. Lo sanno bene gli operatori delle unità radiologiche della Asl Roma 4 che ormai da anni aderiscono alla campagna con lo spirito di fornire diagnosi precoci e accurate. Come medico è il 14° anno consecutivo che partecipo allo screening, consapevole della sua importanza, e per questo lo consiglio a tutte, in primis come donna e poi come professionista sanitario”.
A partire da martedì primo ottobre infatti sarà possibile prenotare la mammografia contattando il numero dedicato 06164161840, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30 e il sabato dalle ore 7.30 alle ore 13.00, munite di impegnativa del proprio medico di famiglia riportante il codice di esenzione D01- campagna screening regionale.
Per garantire l’accesso alle donne dei diversi distretti aziendali, sono state individuate quattro postazioni: l’Unità di Radiologia dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia e del Padre Pio di Bracciano, e i poliambulatori di Ladispoli e Capena.
“Grazie a questa campagna regionale – ha aggiunto la dottoressa Simona Ursino, Direttore Sanitario della Asl Roma 4- riusciremo a raggiungere un importante target di popolazione femminile. La Asl Roma 4 offre alle pazienti, che dovessero risultare positive all’esame diagnostico, una presa in carico completa che accompagna la donna in tutto il percorso di cura, attraverso gli specialisti del Servizio di Senologia. Questa iniziativa non solo promuove la salute delle donne ma ha anche l’obiettivo di avvicinare i servizi sanitari ai bisogni della popolazione più giovane”.