Di Indomita domenica allo Scoponi c’è stata la squadra tolfetana che ha battuto i pometini 2-1 nella 14esima giornata del girone A di Promozione.
Una vittoria importante per il Tolfa che grazie ai tre punti ha compiuto un balzo in avanti notevole in classifica visto che ora è quarto da solo con 24 punti dietro la capolista Santa Marinella con 30 punti, l’Ostiantica secondo a 27 e il Pianoscarano rimasto fermo a 26.
All’appuntamento della Pacifica la compagine di mister Roberto Macaluso si è presentata con diverse defezioni ovvero il centravanti Gabriele Martinelli e Miguel Vittorini ottenendo così la sesta vittoria nelle ultime sette gare.
A sbloccare il punteggio è stato Edoardo Fagioli su rigore al 6’, a seguito di uno spunto interessante di Damiano Pasquini, atterrato davanti al portiere ospite. Raddoppio di Gianluca Nuti al 25’ a seguito di una travolgente azione di Valerio Marziantonio. I biancorossi continuano a creare occasioni da rete ma non arriva il terzo gol mentre al contrario segna l’Indomita al 26’ della ripresa con Francesco Carnevale su una mischia in area, dovendo poi soffrire fino al fischio finale. Per il Tolfa è importante superare la prossima giornata, con la trasferta di Aranova in casa del Borgo Palidoro con Paolo Caputo in panchina, e godersi la pausa fino al 5 gennaio che consentirà qualche recupero di giocatori acciaccati. Infatti l’infermeria si sta riempiendo perché oltre ai succitati Martinelli e Vittorini bisogna aggiungerci Geovani Magloire, Mattia Ficorella (che si è infortunato proprio domenica al pollice) e Marziantonio.
Tuttavia da parte del tecnico c’è sia il plauso per coloro che sono scesi in campo così come la preoccupazione per una rosa ridotta a meno dell’osso: «Mi sento di plaudire i giocatori che sono scesi in campo con un grandissimo spirito di abnegazione, nonostante finora di pause ce ne siano state poche così come è stato possibile effettuare poche rotazioni. La conseguenza di ciò è qualche infortunio di troppo e il continuo attingere al settore giovanile. Sotto questo punto di vista, meno male che è entrato con il piglio giusto il classe 2008 Alessio Santecchi, che ha dato il suo bel contributo alla causa. Il suo apporto servirà nelle prossime settimane anche per far rifiatare qualche elemento più affaticato» la conclusione di Roberto Macaluso.