Riceviamo e pubblichiamo – In una prima analisi della nuova legge elettorale, approvata in Commissione Affari Costituzionali della Camera, che ora approderà in Aula, appare evidente una anomalia rispetto al passato. Sembrerebbe, infatti, che il vecchio collegio 13 del Mattarellum (quello di Civitavecchia per intenderci) e il 14 (quello di Capena e Monterotondo), adesso con il “Germanichellum” verrebbero estromessi dalla circoscrizione Lazio 1 (Roma e Provincia), per entrare in Lazio 2 ( con Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo).
In questo modo, importanti comuni dell’area metropolitana di Roma, come Civitavecchia, ma anche Ladispoli, Anguillara, S. Marinella, verrebbero tagliati fuori dal proprio alveo naturale. Con la riforma in atto, si andrebbero ad unire ai territori delle altre province. Riteniamo fermamente che i nuovi processi non debbano mai trasformare le realtà territoriali: nello specifico, l’area di Civitavecchia non può essere esclusa dalla provincia di Roma, visto che ne costituisce una parte di fondamentale rilevanza. Quindi auspichiamo che, al di là dei tecnicismi, durante la discussione in Parlamento si evitino decisioni illogiche, ma si utilizzi il buon senso e si tengano bene in considerazione le istanze dei nostri comuni”
Lo dichiarano i consiglieri comunali di Ladispoli Franca Asciutto, di S.Marinella Emanuele Minghella e Giancarlo Frascarelli, già consigliere comunale di Civitavecchia
