Il Santa Marinella, oltre a laurearsi campione d’inverno, vola via in classifica. Il successo dei rossoblù a Capranica contro l’Atletico per 1-0 nella 18esima e penultima di andata del girone A di Promozione è pesante nella ricorsa all’Eccellenza: infatti con la giornata di riposo che ha dovuto osservare il Grifone Gialloverde e il mezzo passo falso interno compiuto dall’Ostiantica nel derby del Lido con il Rodolfo Morandi, ecco che i santamarinellesi sono saliti a 39 punti, l’Ostiantica scende a -4 con 35 punti e il Grifone resta a 32.
Attenzione poi al Tolfa che incalza a 31 e con la gara interna con il Morandi da recuperare.
Intanto dalle parti dello stadio Fronti si festeggia il momento di abbrivio che vive la squadra di Daniele Fracassa.
I tifosi sono entusiasti ma l’allenatore cerca di tenere il gruppo con i piedi ben piantati per terra visto che, ultima giornata di andata a parte, c’è tutto il girone di ritorno da disputare.
Nella trasferta con la neopromossa cimina, il Santa Marinella (che anche nell’occasione ha rinunciato a schierare Alessandro Caforio dall’inizio) va a segno dopo appena minuti grazie a Peppe Tabarini che ottimizza al massimo un contropiede orchestrato dal trio delle meraviglie ovvero lo stesso Tabarini, Samuele Cerroni e Simone Trincia. Dice il tecnico: «La vittoria è frutto di una prestazione fatta di concretezza, con i miei rossoblù che hanno dato battaglia sapendo soffrire contro una squadra forte, molto organizzata, fisica e che presenta calciatori importanti. Siamo stati bravi a sbloccare la gara dopo pochi minuti con Peppe Tabarini che ha finalizzato una ripartenza che ha visto protagonisti Cerroni e Trincia Dopo il vantaggio, la squadra ha attuato un buon palleggio mentre nella ripresa il Capranica è andato a caccia del pareggio riversandosi nella nostra metà campo. Tuttavia, siamo rimasti uniti e compatti. È stata una vittoria di spessore che da ancor più forza al Santa Marinella, perché per vincere su campi come quello di Capranica devi essere forte mentalmente».
Stavolta il plauso alla squadra arriva dal direttore sportivo santamarinellese Stefano Di Fiordo: «Sapevamo cosa ci aspettasse e infatti è stata una gara tosta, perché quella cimina è squadra organizzata, sono messi bene fisicamente. Noi l’abbiamo sbloccata subito con un bel gol poi i giocatori hanno lottato su ogni pallone sapendo soffrire. Ci sono stati momenti in cui i capranichesi hanno creato mischie pericolose nella nostra area, ma senza che io Santa Marinella concedesse nulla finché mister Fracassa non ha dovuto effettuare degli spostamenti anche schierando qualche calciatore fuori ruolo. Tuttavia la differenza non si è notata grazie all’impegno comune e questo, a noi dirigenti presenti, ha fatto molto piacere»
Domenica in via delle Colonie arriva un Cerveteri affamato di punti ma che attraversa un momento di difficoltà visto che con 22 punti è al confine con la zona play-out.
Alessio Vallerga