Se in passato il termine EMS era un acronimo quasi del tutto sconosciuto, oggi viene immediatamente associato all’allenamento con Elettro Mio Stimolazione. Questo, grazie alla grande diffusione di questa pratica in ambito sportivo e all’apertura di tantissimi centri specializzati in tutta Italia.
In questo articolo vogliamo fornire una guida completa all’allenamento EMS come funziona, quali sono i benefici, a chi è indicato e quali sono le eventuali avvertenze da tenere in considerazione.
Che cos’è e come funzione l’allenamento EMS
L’allenamento EMS funziona tramite elettrostimolazione muscolare: si tratta di una tecnologia che utilizza impulsi elettrici a bassa frequenza durante sessioni di training della durata totale di 20 minuti. In questo lasso di tempo, vengono svolti esercizi total body e funzionali specifici, sotto la supervisione continua di un personal trainer dedicato.
Il mix di questi impulsi elettrici (tramite elettrodi posizionati in zone strategiche del corpo) e di movimenti mirati permette di migliorare forza, resistenza e tonicità, ma anche di stimolare efficacemente l’attività metabolica e accelerare in maniera duratura il metabolismo basale, riducendo la massa grassa in favore di quella magra. Inoltre, va a potenziare i muscoli in modo unico: l’allenamento EMS consente infatti di attivare un alto numero di fibre muscolari (anche profonde) in un breve periodo di tempo, inducendo contrazioni più intense rispetto agli allenamenti tradizionali.
Oltre ad essere un allenamento funzionale completo che coinvolge tutto il corpo, rappresenta anche un metodo utile per ridurre dolori muscolari e migliorare la mobilità, oltre che una formula efficace per il recupero da infortuni.
I benefici dell’allenamento EMS
L’allenamento EMS, grazie all’ausilio dell’attrezzatura elettronica, consente di lavorare sul corpo in maniera completa e più efficace rispetto al tradizionale allenamento in palestra.
Questo garantisce, oltre che sessioni più veloci (con notevoli vantaggi dal punto di vista dell’equilibrio sport e impegni quotidiani), anche risultati visibili più rapidamente. Tra questi, i principali sono definizione e aumento della massa muscolare e della forza, dimagrimento e tonificazione, riduzione della cellulite e della ritenzione idrica e miglioramento della circolazione e del drenaggio linfatico.
L’allenamento EMS funziona in modo efficace anche per la riabilitazione e, avendo un minore impatto sulle articolazioni, è ideale anche per chi soffre di problemi articolari o lesioni. Infine, andando a rafforzare i muscoli stabilizzatori, assicura importanti benefici anche dal punto di vista della postura e dei dolori alla schiena.
Allenamento EMS: a chi è indicato ed eventuali problematiche
L’allenamento EMS è indicato per persone di ogni età e per tutti i livelli di preparazione. Gli impulsi elettrici dati dall’elettrostimolazione muscolare non sono dolorosi né nocivi: essendo a bassa frequenza, sono totalmente sicure per il corpo umano e non alterano artificialmente il sistema neuromuscolare, mentre le contrazioni indotte sono del tutto simili a quelle dell’allenamento volontario.
Si tratta però di una tipologia di allenamento che, per alcune categorie di persone, richiede l’approvazione medica. Ad esempio, individui con Pacemaker o problemi cardiaci, epilessia, donne in gravidanza e pazienti affetti da patologie neurologiche gravi.
Importante infine sapere che la frequenza consigliata è di 2-3 volte a settimana, per un massimo di 30 minuti di allenamento a seduta, comprensivo di riscaldamento per l’attivazione muscolare, l’allenamento vero e proprio e la fase finale di defaticamento e stretching.