Finalmente si vede il Tolfa, che alla Giustiniana offre una prestazione convincente andando a battere per 3-2 l’Olimpus nella 15esima giornata del girone A di Promozione.
Un successo che pesa, in primis per l’autostima che cresce nei giocatori biancorossi e anche per la classifica che a tre giornate dal giro di boa – e approfittando della pausa natalizia – li rimette in corsa per la terza posizione che vale il play-off.
E poi perché la vittoria è arrivata contro una delle compagini che ad inizio stagione era data fra le favorite per la conquista dell’Eccellenza.
«Ottima prestazione dei ragazzi messi in campo da mister Emiliano Cafarelli – scrivono dal sodalizio collinare – al suo primo successo con i colori biancorossi. Il nostro vantaggio iniziale è di Manuel Vittorini, con Francesco Iceti che per i rimani trova il gol dell’1-1 su calcio di rigore. Poi il risveglio di un giocatore talentuoso come Damiano Pasquini: giocatore di indubbie qualità, sta ritrovando continuità dopo qualche problema causato da impegni di lavoro ed è lui a portarci sul parziale di 2-1 con un gran gol. Ed è sempre Iceti a raggiungere il pareggio per i padroni di casa ma poi ci pensa il bomber Manuel Vittorini ad andare sul dischetto e siglare con freddezza il rigore del 2-3 che vale il successo finale». Adesso c’è la sosta del campionato di Promozione che dura fino al 4 gennaio, quando il Tolfa ospiterà allo Scoponi l’Urbetevere ultimo in classifica con 9 punti. «In questi giorni di pausa, lo staff tecnico avrà modo e tempo di sistemare al meglio l’assetto generale della squadra, soprattutto nel limitare le troppe reti subite da inizio stagione. Con questo risultato, i biancorossi si allontanano dalle zone critiche della classifica, mettendo nel mirino la terza posizione valida per i play-off, potendo così trascorrere con i propri sostenitori un sereno Natale» concludono dalla Pacifica. Rimanendo alla graduatoria, il Tolfa è salito a 21 punti, che vale la sesta posizione solitaria. Il Borgo Palidoro è tornato in testa con 37 punti, approfittando del pari interno a cui il Santa Marinella ha costretto la Falisca Cimina, a quota 36. Ben dieci lunghezze dietro c’è il Pianoscarano di Fabrizio Ercolani, a 25 il Cerveteri, a 23 il Campagnano e a -2 il Tolfa.