Sabato 20 dicembre 2025 il PalaSorbo di Ladispoli ha ospitato anche quest’anno l’atteso appuntamento con l’Atleta dell’anno, trasformandosi in una vetrina d’eccezione per lo sport del litorale. La manifestazione ha riunito la città in un clima di festa prenatalizia, confermando la volontà dell’Amministrazione comunale di celebrare il valore sociale e agonistico delle realtà sportive del territorio. L’evento è nato per rendere omaggio non solo ai campioni che portano il nome di Ladispoli sui podi più prestigiosi, ma anche a quel fitto tessuto di associazioni che ogni giorno promuovono la disciplina sportiva e l’aggregazione tra i giovani.
La cerimonia ha visto sfilare davanti al pubblico e alle autorità, tra cui i rappresentanti del Comitato Regionale Lazio del CONI, una moltitudine di atleti, dirigenti e società sportive. È stata l’occasione per sottolineare come il talento, se supportato dal sacrificio e dall’abnegazione, possa trasformarsi in eccellenza nazionale e internazionale. La serata, oltre ai momenti istituzionali, ha lasciato spazio al divertimento con giochi e intrattenimento che hanno coinvolto i presenti fino alla consegna di medaglie per tutti gli atleti grandi e piccoli.
Il momento centrale della manifestazione è stato il riconoscimento assegnato a due giovani promesse che hanno segnato il 2025 con prestazioni straordinarie. In campo maschile, il premio è andato a Roberto Giuseppe Bedini che si allena nella Palestra Piazza Grande di Ladispoli, seguito dal maestro Lamberto Raffi. A soli diciotto anni, Bedini è riuscito nell’impresa di salire nella lotta libera sul terzo gradino del podio sia ai Campionati Italiani Assoluti di febbraio, sia in Coppa Italia a novembre. La particolarità del suo percorso risiede nella capacità di sfidare e battere avversari molto più esperti e maturi, inclusi atleti con un passato olimpico alle spalle, rendendo i suoi risultati un esempio di precocità e determinazione.
Per quanto riguarda l’atletica leggera, il riconoscimento come miglior atleta femminile è stato conferito a Jennifer Sombodey Moonou del Gruppo Millepiedi A.S.D. La sua stagione nel lancio del giavellotto è stata di altissimo profilo, culminata con il titolo di vicecampionessa italiana nella categoria promesse. Jennifer ha inoltre dimostrato di poter competere ai massimi livelli generali, ottenendo un significativo quinto posto assoluto ai campionati nazionali, un piazzamento che la proietta tra le figure di riferimento della specialità in Italia.
La manifestazione si è conclusa tra gli applausi scroscianti del PalaSorbo, a testimonianza di quanto lo sport sia un pilastro fondamentale per la città. Un successo organizzativo che ha visto in prima linea il Sindaco Alessandro Grando, il quale ha ribadito l’orgoglio della città nel sostenere i propri talenti e le strutture che ne permettono la crescita. Fondamentale per la riuscita dell’evento è stato anche l’impegno di Fabio Ciampa, delegato allo sport, Mario Monti, delegato agli sport acquatici, e Stefano Fierli, consigliere delegato ai rapporti con Enti e Federazioni Sportive, che hanno lavorato in stretta sinergia con le realtà locali e nazionali per garantire agli atleti una vetrina di tale prestigio. Grazie a questo costante dialogo istituzionale, l’appuntamento dell’Atleta dell’Anno si conferma non solo come una festa, ma come un momento di crescita per tutti, capace di unire il territorio sotto i colori dell’eccellenza sportiva.
