Ad Allumiere celebrata la Donna in grande stile con il movimento "Se non ora, quando?" • Terzo Binario News

Ad Allumiere celebrata la Donna in grande stile con il movimento “Se non ora, quando?”

Mar 9, 2025 | Senza categoria

Un doppio, riuscito avvenimento. Platea gremita per Roberta Mezzabarba, che ha ricordato e riabilitato Giulia Farnese

Una comunità attenta e coinvolta quella che, lo scorso fine settimana, ha partecipato attivamente alla celebrazione della “Giornata Internazionale della Donna”, organizzata dal movimento “Se non ora, quando?” di Allumiere, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e del C𝑜𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝐷𝑜𝑛𝑛𝑒 𝑆𝑝𝑖𝐺𝐶𝐼𝐿 𝐶𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎𝑣𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑎-𝑅𝑜𝑚𝑎 𝑁𝑜𝑟𝑑-𝑉𝑖𝑡𝑒𝑟𝑏𝑜 Cgil-Spi.

Venerdì mattina, gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Tolfa (primaria e secondaria di primo grado), hanno cantato le donne sulle musiche di Angelo Branduardi, diretti dal professor Francesco Benedetti, per poi leggere alcune riflessioni sulle grandi donne che hanno fatto la storia. Le stesse che erano raffigurate nei tanti cartelloni realizzati insieme alla Professoressa Lucidi, che hanno dato un tocco in più al serpentone colorato che da Piazza Turati ha raggiunto Piazza della Repubblica, fulcro della manifestazione. Molto toccante anche la testimonianza delle donne de “Il Ponte” coinvolte nel “Progetto Coccinella”.

Sabato pomeriggio invece all’Aula Nobile del Palazzo Camerale è stata celebrata e riabilitata la figura di Giulia Farnese, attraverso la delicata scrittura di un’altra grande donna, Roberta Mezzabarba, che ha presentato il libro “Iulia Farnesia-Lettere da un’anima”. Volendo strappare all’oblio “Giulia la Bella”, come la chiamavano i contemporanei, una donna usata dalla famiglia per favorire la carriera ecclesiastica del fratello Alessandro (il futuro Papa III), la Mezzabarba ha raccontato una storia che si discosta molto dai pettegolezzi dell’epoca, ridando dignità e valore ad una delle tante donne vittime della famiglia e della società patriarcale.

Per l’occasione, è stato anche presentato il mezzobusto realizzato dal Maestro Francesco Maria Capotosti. Il Maestro Tiziano Grossi ha eseguito il brano musicale “Iulia Mirada”, composto per chitarra sola e “La piccola compagnia del Giglio” ha messo in scena una suggestiva rappresentazione teatrale in abiti d’epoca. Meravigliosa anche l’interpretazione di Alessandra Catenacci.

“Come ogni anno – spiegano le attiviste – abbiamo voluto sensibilizzare la comunità su un tema molto importante, quale quello della parità di genere. Quello appena trascorso è stato un evento collegiale, a cui hanno collaborato diverse associazioni. I nostri ringraziamenti vanno alla vice sindaca Marta Stampella e alla delegata Alessia Brancaleoni per il supporto. Alla presidente dell’Associazione “Femminile, plurale”, Brunella Franceschini, che è anche una delle nostre colonne portanti e ai docenti dell’Ic Tolfa, sempre collaborativi e propositivi. Alla dirigente scolastica, Professoressa Brigida di Marcello e all’Associazione “Amici della Musica”, nonchè alle Contrade e alle associazioni “Agostino Chigi”, “Il Ponte” e “Casa delle Arti”. Grazie anche a Massimo Leoni, alla Prociv, alla stazione locale dei Carabinieri e alla Polizia Locale per la consueta disponibilità”.