“La nostra amministrazione è aperta alle diverse proposte che riguardano la proiezione di film in spazi esterni ma con l’obiettivo finale di riportare, a tempo debito e in condizioni di sicurezza, il pubblico all’interno delle sale cinematografiche. Oggi in occasione dei David di Donatello i cinema terranno le insegne accese per dare un segnale. Non dobbiamo lasciare che alcuni esercenti non riaprano, soprattutto le piccole realtà di quartiere. Riteniamo che servano risorse per alcuni settori della cultura tagliati fuori dai primi provvedimenti del Governo e speriamo che venga attivato un fondo per l’emergenza Coronavirus per tutti coloro che non hanno potuto attingere alle forme di sostegno già messe in campo”. Lo dichiara in una nota Eleonora Guadagno (M5S), presidente della Commissione Cultura di Roma Capitale.
“Nell’ultima seduta della Commissione Cultura abbiamo ascoltato i referenti del comparto cinematografico –Anec Lazio, Cna, Anica, Unione Circoli Cinematografici, Apa, Agici, Doc/it, FIdac, Anac, Cgil, Cisl e Uil,Luce Cinecittà, Film Commission Roma Lazio – che hanno dato contributi costruttivi, utili ad impostare un documento condiviso con tutte le forze politiche da portare in Assemblea Capitolina”.
“Roma, nel farsi capofila di un’azione a più voci, ha già chiesto, per queste attività l’abbattimento degli oneri fiscali e tributari. La produzione dell’audiovisivo nel Lazio rappresenta l’80% di quella nazionale, con prevalenza di esercenti e di operatori a vario titolo su Roma e provincia. Sono oltre 9 mila i romani che lavorano nel settore del cinema e dell’audiovisivo: un’industria, quella cinematografica, che per noi ha una funzione identitaria a livello nazionale e internazionale”.
