M5s Civitavecchia sulla Differenziata Stradale: "No alla distruzione del porta a porta, ci opporremo in ogni modo" • Terzo Binario News

M5s Civitavecchia sulla Differenziata Stradale: “No alla distruzione del porta a porta, ci opporremo in ogni modo”

Mag 3, 2020 | Civitavecchia, Politica, Rifiuti

La scelta di sostituire la raccolta differenziata porta a porta con
quella stradale è da amministratori irresponsabili, che si permettono
di distruggere deliberatamente un sistema di raccolta dei rifiuti che
ha dimostrato ampiamente di funzionare, con percentuali che hanno
raggiunto da subito il 75%.

Questa percentuale sarebbe sicuramente
aumentata se ci fossero stati amministratori capaci di incentivare i
cittadini, anziché disorientarli continuamente ad esempio stravolgendo
il calendario dei giorni di raccolta o sostituendo un giorno di
raccolta della plastica con una pessima raccolta itinerante.

Tra Città metropolitana, comune e CSP sono stati spesi circa 4 milioni
di fondi pubblici per organizzare il servizio, la metà dei quali
finiranno in fumo cambiando il sistema di raccolta nella zona 2, oltre
ai milioni che serviranno per creare un fantomatico sistema di
cassonetti che verranno sparsi per tutta la città sotto le finestre
dei cittadini più sfortunati.

A chi giova tutto ciò? Lo vedremo nei prossimi mesi.
Basta confrontare due fatture relative allo smaltimento dei rifiuti
indifferenziati del periodo precedente e di quello successivo
all’avvio della differenziata porta porta per cogliere al volo il
risparmio economico, oltre all’evidente riduzione dell’impatto
ambientale. Senza porta a porta, nel mese di ottobre 2018 il comune
spendeva oltre 270mila euro per trattare e smaltire 2000 tonnellate,
mentre a ottobre 2019, con il porta a porta esteso a tutta la città,
venivano conferite 560 tonnellate per una spesa di circa 95mila euro.
Quindi un risparmio di 175mila euro in un solo mese, considerando tra
l’altro che nel 2019 c’è stato un importante aumento della tariffa di
conferimento in discarica.

La raccolta differenziata porta a porta estesa a tutta la città ha
permesso al comune, solamente nel primo anno, di risparmiare oltre 1
milione di euro sullo smaltimento in discarica, risparmio che insieme
ai maggiori ricavi dalla vendita di plastica, vetro e carta, ha
consentito di coprire integralmente con la Tari il costo del servizio
di igiene urbana. Tutto ciò nonostante le decisioni scellerate
dell’amministrazione Tedesco di continuare ad utilizzare da luglio in
poi lavoratori precari, anziché il giusto numero di lavoratori stabili
assunti con evidenza pubblica, e di ritardare l’acquisto degli
automezzi. Il Movimento 5 stelle, come promesso, avrebbe trasformato
questo risparmio in una riduzione consistente della Tari a tutti i
cittadini già da quest’anno e all’amministrazione Tedesco bastava
solamente proseguire il percorso avviato.

Informeremo i cittadini del danno alla città causato da questa scelta
politica scriteriata, già decisa nel programma elettorale di Tedesco,
mettendo in atto tutte le azioni possibili per evitare questo
terribile passo indietro di civiltà che l’amministrazione Tedesco sta
imponendo alla nostra città”.

Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle