190 espositori, 6 mila metri quadrati (condivisi con il Farmer’s Market) e il consueto assortimento di espositori: Artigianato, Artisti e Illustratori, Vintage, Handmade, Home Decor, Design e Stilisti, Vinili e Libri, Abbigliamento, Giochi e libri per bambini, Cosmesi Bio, Piante e Fiori, Upcycling, Furniture e Collezionismo. E poi tante special activities fra cui il Corner Arcade Videogames, set fotografici, laboratori per bambini, live musicali e un’ampia area food & beverage.
• QUANDO: 22 e 23 APRILE 2023
• ORARIO: 10 ALLE 20
• INGRESSO: NO TICKET, FREE ENTRY (Offerta Libera)
• DOVE: Ex Deposito Atac di Piazza Ragusa RAGUSA OFF (Via Tuscolana 179)
• COME ARRIVARE: In metro: Ponte Lungo (Metro A), in treno (Stazione Tuscolana, in auto (Tangenziale – Uscita a Piazza Lodi)
Dove c’è musica
A impreziosire ogni momento al Vintage Market, ci saranno i live di realtà emergenti musicali a cura di Indiepanchine e un minifestival a cura di Radar Concerti. La musica è una delle grandi protagoniste del Vintage Market: abbiamo sempre scommesso sulla realtà emergenti consapevoli che non può esistere un market che non preveda una colonna sonora. La musica è arte, magia, creatività e noi vogliamo dare “spazio” e voce a realtà giovanili e intraprendenti che fanno buona musica e stanno cercando di trovare una propria dimensione. Non perderti i live!
ARTISTI PRESENTI:
RDR MGMT Special Showcase con BEATRICE GRANNÒ, ALICE ROBBER, RIP
+ guests by Indiepanchine
Presentazione di libri by Protos Edizioni
Sabato 22 aprile dalle 12.00
Intervento spot pre/spoiler del libro “Cosa resta di un amore” con l’autore Marco di Eugenio
Domenica 23 aprile dalle 12.00
Presentazione libro di “Una vita antica” e letture interpretate con Vincenzo Valtriani
Un ritratto è per sempre
Due sedie, taccuino e inchiostro. Giulia Belcastro il 22 e il 23 Aprile torna con il format sperimentato nell’edizione di Marzo: posa breve e prezzo piccino, per un ritratto dal vero, magari in compagnia della persona che amate. Le emozioni traspaiono sul foglio e rivivranno ogni volta che guarderete il ritratto. Giulia Belcastro vi aspetta al Vintage Market per potervi guardare negli occhi ed emozionarsi insieme a voi.
WeRoad loves Vintage Market Roma
Continua la partnership con WeRoad, una realtà innovativa di viaggi che porta i millennial alla scoperta di culture lontane condividendo storie ed esperienze. WeRoad, con la forza di 1.200 coordinatori, ha portato oltre 60.000 viaggiatori alla scoperta del mondo e di nuove amicizie in più di 130 destinazioni. Nata a Milano, ha aperto sedi in Spagna, Regno Unito, Francia e Germania.
Laboratori per bambini a cura di Giorgia Lattanzi
Laboratorio di mosaico a cura di Giorgia Lattanzi, maestra e mosaicista
I piccoli partecipanti saranno liberi di esprimersi e di scoprire nuovi materiali per comporre opere tutte loro. La creatività è un valore da trasmettere ai più piccoli, mantenendo e sviluppando in loro manualità e progettualità.
Laboratori per bambini a cura di Libreria Sognalibri
Sabato 22 – ore 10.30
Gatto portamatite
Creiamo insieme un bellissimo gatto che vi aiuterà nel tenere in ordine la cameretta.
Domenica 23 – ore 10.30
Timbri pazzerelli
Creiamo dei timbri speciali con materiale di riciclo.
Domenica 23 – ore 16.30
Un cappellino dolce dolce
Creiamo un cappellino ripieno di dolcezza.
Riciclo, riuso & sostenibilità
Quando abbiamo dato vita a questo evento, non pensavamo che nel corso degli anni sarebbe diventato quello che è ora. Siamo uno degli eventi più longevi di Roma (il primo nel 2008) e questo lo dobbiamo soprattutto al nostro meraviglioso pubblico che ci fa sentire sempre un calore speciale.
Come sempre, lo spirito del Vintage Market è nel segno della sostenibilità, del riciclo e del riutilizzo. Gli espositori cercano di ridurre al minimo l’uso della plastica dando buste in carta, cartone o carta riciclata. L’area vintage & seconda mano favorisce il riciclo e il riutilizzo degli abiti a vantaggio dell’ambiente.
La spesa a chilometro zero
Punto di riferimento della zona ogni fine settimana, il Farmer’s Market è un mercato che accorcia la filiera favorendo l’incontro diretto tra piccolo produttore e consumatore al fine di riscoprire il rapporto con il proprio territorio.