Un etto di coca in casa: arrestato Sergio Presutti, presidente Cpc Calcio • Terzo Binario News

Un etto di coca in casa: arrestato Sergio Presutti, presidente Cpc Calcio

Ago 27, 2018 | Civitavecchia, Cronaca, Polizia

di Matteo Corona

Arrestato il presidente della Cpc calcio Sergio Presutti. A seguito di una perquisizione in casa, la Polizia ha trovato oltre un etto di cocaina. Dunque è scattato il fermo, non in carcere, ma agli arresti domiciliari in quanto incensurato. Oggi, dopo gli esami allo stupefacente sequestrato, il giudice deciderà se convalidare il fermo o meno.

A quanto risulta, gli uomini del dottor Nicola Regna da qualche tempo stavano monitorando i movimenti di Presutti finché sabato pomeriggio non è stato effettuato un controllo da parte degli agenti, all’apparenza casuale. Sembra che nella vettura sia stato ritrovato dello stupefacente e questo fatto avrebbe consentito gli agenti di proseguire nell’indagine presso l’abitazione. E lì sarebbe stato recuperato il resto della droga, per un totale di circa 110 grammi di cocaina oltre al materiale necessario al confezionamento. A questo punto, gli elementi raccolti sarebbero stati sufficienti per gli inquirenti affinché potesse scattare il provvedimento restrittivo. Che, come si accennava, potrà essere confermato o revocato dal magistrato entro cinque giorni.
Silenzio assoluto da parte della famiglia Presutti su quanto accaduto nelle ultime ore. Nulla trapela nemmeno dal legale difensore, avvocato Daniele Barbieri. L’impressione però è che le “grandi manovre” processuali inizieranno soltanto quando sarà certo il capo d’accusa e dopo che Presutti sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia. Insomma, dopo che sarà il pm ad aver compiuto il primo passo. Dal punto di vista sportivo, sembra probabile che la sua posizione di presidente dei calciatori rossi rimanga congelata, almeno in queste prime ore post-arresto, e poi non è da escludere che si passi alla formalizzazione delle dimissioni.
La notizia nella tarda mattinata di ieri ha cominciato a girare nell’ambiente portuale, anche se nel giorno di festa dalle parti di via della Cooperazione non c’è il solito via vai di portuali e pensionati. Però il passaparola è stato fitto, soprattutto intriso di incredulità circa l’accaduto e vista l’esposizione mediatica a cui Sergio è sottoposto soprattutto da quando è nata la squadra di calcio, ossia nel 2005, fino ad arrivare a disputare il campionato di Eccellenza. Tant’è vero che i più pensavano si trattasse di uno scherzo, per quanto fosse di pessimo gusto, consumato sui social. Invece poi le telefonate e le chiacchiere hanno confermato quanto successo, mentre in serata ormai l’arresto di Sergio Presutti è diventato un fatto oramai di dominio pubblico.
Civitavecchiese doc, sessantaquattrenne, Sergio Presutti è stato un giocatore del Civitavecchia (difensore) e poi, dal punto di vista sportivo, uno degli artefici della nascita della Cpc Calcio 2005. dal punto di vista professionale invece, è un socio della Compagnia portuale, andato in pensione nel maggio scorso e che ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali nella Cpc ma anche nella Cpr, una delle società-satellite dell’universo portuale.