C’è voluto del tempo prima che i soccorritori e le forze dell’ordine sono riuscite a risalire all’identità dell’uomo che ieri sera intorno alle 18 è stato travolto da un freccia argento nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Marinella.
Il corpo dilaniato dall’impatto a circa 170 km/h infatti era riconoscibile solo per dei particolari.
Poco dopo l’accaduto presso la stazione ferroviaria si è presentato un uomo preoccupato per non avere più notizie del figlio 46enne. E’ stato proprio il padre a riconoscere le scarpe e gli indumenti del figlio, G.D.U. di 46 anni.
G.D.U. viveva in uno stato depressivo da tempo ed era in cura a Civitavecchia, proprio per questo ormai restano pochi dubbi sul fatto che si sia trattato di un tragico suicidio.