Tidei contro l’inceneritore militare: “Pronto a capeggiare la protesta con la fascia di sindaco” • Terzo Binario News

Tidei contro l’inceneritore militare: “Pronto a capeggiare la protesta con la fascia di sindaco”

Ott 16, 2013 | Ambiente, Civitavecchia, Politica

tidei-imuContro l’inceneritore militare di S. Lucia , il sindaco Tidei ha scritto al Presidente del Consiglio Letta annunciando di essere pronto “a mettersi a capo – con tanto di fascia tricolore – del movimento che si oppone all’inceneritore con le sole armi disponibili di fronte alla protervia militare: la protesta di piazza e le azioni non violente di interdizione di qualsiasi operazione o movimento legati alla paventata costruzione di questo mostro ecologico”. Di seguito il testo della lettera.

Al presidente del Consiglio dei Ministri On Enrico Letta e p.c Al Ministro della Difesa Sen Mario Mauro Al Ministro dell’Ambiente On Andrea Orlando Egregio Presidente, Articoli di stampa fin qui non smentiti annunciano la realizzazione dell’Ossidatore termico nel Cetli Nbc (Centro tecnico logistico interforze, nucleare, batteriologico e chimico) come questione ormai decisa. L’apparecchiatura coperta da segreto militare, costata pare 16 milioni di euro dovrebbe servire a bruciare armi chimiche residuate della Seconda guerra mondiale contenenti iprite, fosgene, arsenico ed altri veleni.

La mancata risposta ad una mia lettera, già indirizzata ai Ministri della Difesa e dell’Ambiente, mi spinge a rivolgermi a Lei affinché il Governo sospenda la realizzazione e riveda prontamente qualsiasi eventuale decisione già intrapresa. Civitavecchia sta pagando un tributo altissimo: inutile sottolineare la mia grande preoccupazione in qualità di Sindaco di una città che già molto deve subire sul piano ambientale e della Salute pubblica dal momento che sul nostro Territorio insite il maggior porto crocieristico del Mediterraneo e il maggior impianto energetico d’Europa. La popolazione è giustamente in allarme ed in questo senso il segreto militare aggrava l’impatto psicologico.

L’intera cittadinanza, non solo di Civitavecchia ma di tutte le realtà urbane adiacenti, è in sommovimento. Abbiano chiesto di poter disporre dell’esito di procedure previste dalla legge come una Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) analoga a quella delle installazioni civili, e ad una Valutazione di Danno Sanitario (VDS) in accordo con le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ed invece c’è solo silenzio. Di fronte a questo stato di cose, Le preannuncio che, coordinandomi con i primi cittadini dei territori investiti dal problema, (primo tra tutti il Comune di Allumiere), non esiterò in qualità di Sindaco – ed indossando la fascia tricolore – a mettermi io stesso a capo del movimento che si oppone all’inceneritore con le sole armi disponibili di fronte alla protervia militare: la protesta di piazza e le azioni non violente di interdizione di qualsiasi operazione o movimento legati alla paventata costruzione di questo mostro ecologico. Confido in un Suo diretto intervento.

Pietro Tidei Sindaco di Civitavecchia