L’associazione Bio Ambiente, sostenuta dagli oltre 2.000 cittadini firmatari della petizione No Biogas a Tarquinia, ringrazia tutti coloro che per circa 5 anni hanno lottato contro il progetto di un’altra centrale sul territorio: un’industria a biogas catalogata per normativa vigente quale insalubre di prima classe.
“Le “Tigri dell’Olivastro” sono state sempre in prima linea, esponendosi in prima persona a favore della salute di Tarquinia tutta. Alla stessa maniera i tecnici legali di Bio Ambiente, avvocati Michele Greco e Roberta Sacco, che hanno affiancato l’associazione ed i cittadini in questa battaglia. Tematiche ambientali che hanno interessato anche forze politiche come il Movimento5Stelle di Tarquinia, che ha contribuito anche economicamente al risultato finale. Da menzionare inoltre l’operato del Comune di Tarquinia ed in particolare la Giunta del Sindaco dimissionario Pietro Mencarini, per il doppio importantissimo diniego proferito in sede di conferenza finale AIA” la dichiarazione di Gianpiero Baldi.
In conclusione, degna di nota è anche Simona Ricotti, che alla guida del Forum Ambientalista, ha sostenuto il presidente di Bio Ambiente, in questo percorso per la salvaguardia della salute e del territorio e per il rispetto dei principi di legalità e giustizia.