Riceviamo e pubblichiamo – Il corso di lingua rumena imposto alla Corrado Melone e nel primo circolo di Ladispoli è una inutile perdita di tempo che dovrebbe essere impegnato per cose più importanti e di sicuro conviene più alla scuola che ai bambini visto che l’insegnante la pagano da Bucarest.
Se così non fosse al dirigente scolastico sarebbe venuto in mente di promuoverlo? Credo proprio di no e questo la dice lunga sulle reali intenzioni di diffondere la cultura rumena tra i bambini, è solo una questione di convenienza.
Credo che piuttosto dovrebbe essere intensificato l’apprendimento delle lingue internazionali che un giorno saranno utili ai nostri figli e tra queste di certo non c’è il rumeno.
A Ladispoli si è stabilita una comunità importante di rumeni e se ne vuole favorire l’integrazione? Sono d’accordo, il governo rumeno paghi un docente italiano per insegnare ai rumeni usi costumi del nostro paese così si integreranno ancora meglio.
Il prof. Agresti poteva risparmiarsi le dichiarazioni in cui invita chi non è d’accordo a chiedere il trasferimento in un altro istituto.
Ricordo al Direttore che è diventato reggente del primo circolo da quest’anno. Ci sono bambini che frequentano quella scuola da anni e adesso dovrebbero trasferirsi con tutte le difficoltà che questo comporta per le sue imposizioni?
Si trasferisca lui piuttosto, magari in Romania.
Alessandro Grando
Consigliere Comunale
Forza Italia