Quattro nordafricani nascosti un un container a Civitavecchia: uno scappa, gli altri tre identificati dalla Polizia • Terzo Binario News

Arrivati dalla nave per Tunisi, pensavano di trovarsi a Genova; fra loro un minore

Si sono fatti trovare bussando sulle pareti del container, temendo di rimanere chiusi lì dentro chissà per quanto. Quando i poliziotti hanno aperto, uno è riuscito a darli alla fuga mentre gli altri tre – forse provati dal viaggio da Tunisi – si sono fati soccorrere sebbene fossero in condizioni di salute accettabili.

Un algerino, e un marocchino di 31 e 27 anni oltre a un tunisino minorenne si sono affidati agli agenti e alle cure del personale sanitario.

Quando i poliziotti del Commissariato cittadino hanno aperto, uno è riuscito a darsi alla fuga mentre gli altri tre – forse provati dal viaggio e dalle ore trascorse chiusi nel contenitore – si sono fatti soccorrere, sebbene fossero in condizioni di salute accettabili.

Un algerino, e un marocchino di 31 e 27 anni, oltre a un tunisino minorenne, si sono affidati agli agenti e alle cure del personale sanitario.

A scoprire la presenza dei quattro, l’autista del camion con i fatti di ieri pomeriggio che si sono consumati in modo casuale.

Sbarcato dalla nave arrivata dal Nordafrica, un autista del tir si è accorto del malfunzionamento della motrice. Per questo ha lasciato il container parcheggiato in via Attilio Bonucci 8, presso la zona industriale della città portuale.

Un collega è arrivato con un’altra motrice e quando ha agganciato il container ha sentito battere contro le pareti. Chiamata la Polizia, gli agenti hanno aperto e sono saltati fuori i quattro. Successivamente sono arrivati anche i Vigili del Fuoco, per accertarsi che nel contenitore non ci fosse nessun altro.

Dopo le cure sanitarie ed essere stati rifocillati, sono stati portati al Commissariato per l’identificazione mentre il minore tunisino è stato accompagnato in una struttura di accoglienza cittadina.

Agli agenti hanno anche raccontato la loro delusione: infatti pensavano che il traghetto sbarcasse a Genova, la loro destinazione reale, e non a Civitavecchia.

Sullo stato di salute dei tre migranti accompagnati al San Paolo, la direttrice sanitaria della Asl Rm 4 Simona Ursino precisa: “I tre uomini sono stati trasportati presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia, dove gli sono state prestate le prime cure. I medici non hanno evidenziato sintomi di disidratazione e le loro condizioni di salute risultavano buone e per questo sono stati dimessi”.

Pubblicato martedì, 21 Novembre 2023 @ 16:11:03     © RIPRODUZIONE RISERVATA