Per la Riserva di Monterano l'anno si chiude in positivo e il prossimo sarà ancora all'insegna della tutela ambientale • Terzo Binario News

Nell’anno che sta per concludersi, la Riserva Monterano ha portato avanti ogni giorno la propria missione, con la convinzione che la tutela e la conservazione del territorio debbano coniugarsi con la valorizzazione e la promozione dello stesso e delle sue peculiarità.

Giunti alla fine dell’anno, come per tutti, anche per noi è momento di bilanci, di considerare e dare conto dei risultati ottenuti, per programmare al meglio le attività future.

Ridurre l’impronta ecologica nell’Area Protetta, ed in particolare nell’Antico Abitato di Monterano, ha rappresentato un obiettivo strategico perseguito e parzialmente raggiunto, limitando al minimo l’uso di tabelle e segnaletica, fornendo informazioni ai visitatori grazie all’uso di nuove tecnologie.

“Le meraviglie ambientali, paesaggistiche e storico-archeologiche del territorio non necessitano di “inquinamento” delle visuali, ma vanno colte ed apprezzate dai visitatori nell’esaltazione degli aspetti percettivi ed emozionali.
Abbiamo tuttavia acquisito un contributo finanziario dalla Regione Lazio per ottimizzare la rete sentieristica e gli strumenti informativi, interventi che condivideremo e concorderemo con chi opera e gestisce il territorio, prima fra tutti l’Università Agraria” afferma il Direttore della Riserva Fernando Cappelli.
Quella del 2022 è stata un’estate eccezionalmente difficile, che ha visto la Direzione ed il personale della Riserva affrontare, a vario titolo, l’emergenza climatica. Non solo per il rischio d’incendi boschivi, sventato
grazie alla responsabilità della popolazione ed alla sempre preziosa ed implementata collaborazione con la Protezione Civile di Canale Monterano. Mai come quest’anno infatti il fiume Mignone, sito d’interesse
comunitario nel tratto compreso nell’Area Protetta, a causa della siccità, ha rischiato problematiche di asfissia a valle dell’impianto di potabilizzazione di Monte Angiano gestito da Acea S.p.A.
Fortunatamente la Società, grazie anche al prezioso intervento del Segretario Generale della Regione Lazio Ing. Wanda D’Ercole, ha accolto la segnalazione e l’allarme esposto dalla Direzione della Riserva. I rapporti con Acea S.p.A. hanno visto un sostanziale miglioramento collaborativo ed il fiume è stato monitorato
congiuntamente per l’intera crisi idrica, cercando di coniugare i diversi interessi di servizio pubblico e di tutela della biodiversità. Tale collaborazione istituzionale della Riserva Naturale con il gestore del pubblico servizio idrico ha inoltre attivato la concessione in comodato d’uso gratuito da parte di Acea in favore dell’Area Protetta di attrezzature utili all’effettuazione di monitoraggi costanti dell’intero bacino idrografico del Mignone.

Inoltre “Con il verbale di acquisizione del servizio idrico integrato – sottolinea il Consigliere delegato alla Riserva Naturale del Comune di Canale Monterano Giovanni D’Aiuto – la Segreteria Tecnico Operativa dell’ATO2 di Acea si è impegnata, congiuntamente all’Amministrazione (Ente gestore della Riserva), a far inserire nel programma degli interventi da approvarsi nella prossima Conferenza dei Sindaci dell’ATO2 gli oneri relativi ai lavori di trasferimento degli scarichi degli impianti di depurazione denominati “Tobia” e “Trocchi” nell’impianto di depurazione del CoBIS. Un risultato storico, proposto dal Direttore e sostenuto dal sottoscritto, auspicato da anni sia per la tutela del fiume Mignone sia per l’idropotabilità delle acque”.
Altre azioni di tutela non meno rilevanti sono state avviate nel corso dell’anno grazie al Programma di Sviluppo Rurale 7.6.1. attraverso l’acquisizione di un importante finanziamento comunitario che, contestualmente agli accordi stipulati con l’Università della Tuscia (per la redazione di una carta archeologica della Riserva) e con l’Università di Roma Tre (per la realizzazione di un Ecomuseo), approfondiranno ed amplieranno con il dovuto rigore scientifico le conoscenze delle caratteristiche territoriali e permetteranno ai giovani anche di effettuare
tirocini formativi universitari con i suddetti atenei da svolgere attraverso l’Area Protetta, magari nel proprio paese di residenza.
“Ma la conservazione ambientale tuttavia – riprende il Direttore Cappelli – non è attuabile senza il coinvolgimento ed un processo partecipato con la Comunità locale interessata. A tal riguardo per il secondo anno è stato realizzato un nutrito calendario di eventi tematici in collaborazione con gran parte
delle realtà associative di Canale. La rinomata ospitalità della Comunità canalese ha fatto il resto, con molti visitatori accolti nell’Area Protetta, a svolgere numerose attività ricreative e conoscere le tradizioni popolari locali. Fondamentale, infine, la fattiva collaborazione con l’Università Agraria, Ente gestore dei domini collettivi di Canale Monterano, imprescindibile interlocutore per la tutela del paesaggio e per la duratura e razionale utilizzazione delle risorse di uso civico”.
“A pochi giorni dall’importante anniversario del Comune di Canale Monterano (che il 13 gennaio festeggerà i 150 anni dalla sua istituzione), ritengo che ormai la Riserva Naturale e la sua missione facciano parte a pieno titolo del patrimonio collettivo della Comunità – conclude Alessandro Bettarelli, Sindaco e Legale rappresentante della Riserva – Non tralascerei il rilancio delle attività artistiche avvenuto negli ultimi anni, con un paesaggio ben conservato ed utilizzato da numerose produzioni cinematografiche e musicali. La strada intrapresa sembra essere quella giusta. Una strada che guarda alla tutela del territorio ma anche a chi lo vive, attraverso la sua promozione. Insomma – conclude – un percorso all’insegna della tradizione e dell’innovazione, sempre insieme alla Comunità”.
Un augurio di buon 2023 a tutte e tutti dagli Amministratori, dai Dipendenti e dai Collaboratori della Riserva Naturale Regionale Monterano.

Sopra il titolo, Stazione Spaziale Internazionale dell’astronauta dell’ESA Samantha Cristoforetti in transito sul cielo di Monterano – Foto Riccardo Conti, Archivio Riserva Naturale Monterano)

Pubblicato sabato, 31 Dicembre 2022 @ 13:00:00     © RIPRODUZIONE RISERVATA