“Nella diretta settimanale del Movimento 5 Stelle di Trevignano Romano sono stati discussi, in una chiacchierata informale fra Marta Grande, portavoce del Movimento alla Camera dei Deputati e membro della Commissione Esteri e Simona Petroselli, coordinatrice del gruppo locale, alcuni argomenti di importanza sia nazionale che locale.
Si è infatti trattato della cooperazione internazionale nella prospettiva della necessaria inclusione di tutti i cittadini nella vita comune, dell’agricoltura a livello locale ma anche della PAC, la Politica Agricola Comune, appena discussa dalla Commissione Europea, ed infine dell’ importante problema che investe i commercianti ed i produttori locali che, oltre a pagare il prezzo imposto dalla pandemia, non hanno strumenti avanzati ed innovativi per la commercializzazione dei propri prodotti.
Stiamo parlando della digitalizzazione che certamente è uno degli strumenti più importanti per la commercializzazione, oltre ad essere un canale di possibile socializzazione. Il commercio online, infatti, può aiutare la diffusione dei prodotti conciliando la qualità tradizionale di agricoltura ed allevamento con la necessità di raggiungere facilmente nuovi mercati.
Sono stati affrontati anche i temi del riciclo e del clima, di cui il 18 e 19 marzo erano le giornate globali. Clima e riciclo sono strettamente legati e sono due aspetti dello stesso problema e come tali vanno trattati. Gestire gli effetti dell’ormai evidente cambiamento climatico significa tutelare il territorio e trovare soluzioni alternative e mitigazioni laddove i cambiamenti siano permanenti. Questo implica l’utilizzo sempre crescente delle fonti energetiche rinnovabili, alternative e non inquinanti. Significa aumentare l’impegno delle amministrazioni locali, nel nostro caso del Comune di Trevignano Romano, che sempre più deve farsi carico di un efficientamento energetico reale e funzionante.
Il Gruppo locale del Movimento, ben consapevole dei problemi di cui si è discusso, chiama le forze civiche, i comitati e le associazioni territoriali e sovra-territoriali, in sinergia con chi è impegnato nell’ affrontare questi problemi anche nei comuni vicini, con l’intenzione di porsi al servizio della mediazione delle diverse visioni per creare una comunità allargata che affronti la questione energetica e si impegni nella costruzione di un’economia circolare e verde.
Che con le radici ben affondate nella tradizione, utilizzi i mezzi e le possibilità dell’innovazione per riportare le nostre eccellenze territoriali, come i limoni o i pomodori, o nuove produzioni, come il vino, non solo al consumo a chilometro zero, ovvero sulle nostre tavole, ma permetta, attraverso i sistemi informatici, ed in particolare il commercio online, di imporsi su un mercato sempre più vasto e consapevole”.
M5s Trevignano
