Le imprese oggi si trovano di fronte a una sfida importante: l’eco-sostenibilità. Si tratta di un impegno preciso finalizzato al rispetto per l’ambiente. A richiederlo sono i consumatori, sempre più attenti a questo aspetto, strettamente connesso alla loro stessa salute. Il cliente presta attenzione ai valori ambientali e verifica se l’azienda da cui compra si attiene alle regole della produzione a impatto zero o molto basso sulla natura. Gli anglofoni la chiamano Green Practice e racchiude un complesso sistema di comportamenti e azioni che i produttori di qualsiasi settore merceologico devono tenere presente se non vogliono precludersi la strada del successo. Pur non essendo l’unica chiave del buon funzionamento di un’impresa, il rispetto per l’ambiente risulta uno dei fattori fondamentali.
Per l’imprenditore, però, significa fare delle scelte non sempre facili e consapevoli, per cui la strada migliore è quella di ricorrere alle consulenze aziendali. Chiedere aiuto a un consulente permette di avere un esperto sempre a disposizione. Una persona che conosce bene le caratteristiche dell’impresa green, le normative e i necessari accorgimenti. Ma cosa può offrire la consulenza professionale? Un esperto è in grado di fare un’analisi dei costi e dei consumi, in modo da individuare soluzioni per illuminare gli ambienti usando meno energia, oppure per riciclare la carta e per ottimizzare l’uso delle risorse. Lavora, inoltre, sull’esame del ciclo produttivo, per efficientare l’uso delle apparecchiature. Infine, opera sulla gestione dell’azienda, anche per l’eventuale esternalizzazione dei servizi. Ogni azione economica consente di ridurre gli sprechi. Le aziende alla ricerca di consulenze aziendali da parte di esperti, oggi possono rivolgersi anche ai servizi online di network come Mestiere Impresa di BNL, in cui viene agevolata la comunicazione fra imprenditori, aziende ed esperti del settore.
Il rispetto per l’ambiente esterno non è l’unico punto su cui concentrarsi. Infatti, per essere un’azienda eco-sostenibile, bisogna pensare all’ambiente umano, creando le giuste condizioni perché gli abitanti del territorio e del globo più in generale possano vivere senza la minaccia di sostanze dannose per la salute. Per instaurare un buon rapporto con l’ecosistema ci sono diverse azioni da adottare. Prima di tutto si pensa all’innovazione dei prodotti creati, in modo che i componenti non siano pericolosi per la salute umana e della natura. Poi si devono usare energie da fonti alternative, per ridurre i consumi e anche i costi, senza rinunciare alla copertura del proprio fabbisogno. La gestione degli scarti e dei rifiuti deve avvenire tenendo conto delle parti riciclabili, riducendo così la quantità di materiale da smaltire. Decidere di riutilizzare alcuni scarti, oppure di trovare nuovi metodi per limitare la produzione di rifiuti può aiutare l’impresa a crescere nel contenimento dell’inquinamento e delle spese, a vantaggio dell’azienda stessa.