A Studio Aperto intervista al primo cittadino di Ladispoli che, senza citare Cerveteri, si lamenta per lo spostamento degli involucri a Campo di Mare. Ma gli interessano le tartarughe o il prestigio?
Il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando si è lamentato ai microfoni di Studio Aperto dello spostamento delle uova deposte dalla Caretta Caretta poi spostate a Campo di Mare nel comune di Cerveteri. Spostate senza che venisse avvertito.
In altre parole, è come se invece di preoccuparsi di un evento in ogni caso straordinario per il Litorale Nord del Lazio, contassero solo l’ego e il prestigio del primo cittadino ladispolano, non avvisato dello spostamento. “Ci pare strano che su 7 km di costa a Ladispoli non ci fosse un posto idoneo dove spostare le uova” ha detto al Tg di Italia 1.
E allora ecco che se la prende con Tarta Lazio e soprattutto con la Guardia Costiera, con la quale gli scontri – specie del vice sindaco Perretta – sono continui. Anche in questo caso, senza chiamare direttamente in causa i marinai che si sono occupati delle uova. “Non siamo stati avvertiti, l’abbiamo saputo dalla stampa dello spostamento”. Forse perché non era necessario, almeno in quel momento. Solo che l’urgenza viene vista a palazzo Falcone come scorrettezza istituzionale volta a favorire i cugini situati sul limes etrusco.
“Ci sono 91 uova da proteggere, non ci siamo preoccupati dei confini da oltrepassare ma della ricerca di un posto adatto e protetto per la schiusa ” la replica, abbastanza ovvia.
Grando probabilmente non ha ancora digerito lo scotto del concerto di Jovanotti perso lo scorso anno ma restando arroccato sul campanile della stracittadina, tralascia questioni serie che si ripercuotono sulla vita quotidiana dei suoi stessi concittadini di Ladispoli. Vive un derby perenne con Cerveteri, per la verità tutto suo visto che nel comune etrusco nessuno è intervenuto sulla vicenda.
Infatti Alessio Pascucci, il primo cittadino cerite, mantiene un profilo basso rispetto alla disputa, sebbene si possa pensarlo come “parte in causa”. Tuttavia non è mai intervenuto sull’argomento.
a.v.