“Bene la riforma dei porti voluta dal ministro Maurizio Lupi, che prevede una riduzione delle Autorità portuali. Oggi ne sono presenti 24 sul territorio nazionale, dando vita a piccoli presidi guidati da direttori competenti e poche autorità portuali centrali”. Lo dichiara il consigliere comunale William De Vecchis
“Questo – prosegue il consigliere De Vecchis – ci consentirà di lasciarci alle spalle un ente elefantiaco con costi assurdi e una pesante burocrazia a fronte di strutture amministrative più snelle coordinate con l’ente centrale che, auspichiamo, ragioneranno nell’interesse dei territori area per area secondo le vocazioni territoriali. Bisogna pensare alla crescita, all’occupazione, e questo passa anche attraverso investimenti legati alle infrastrutture e alla progettazione di grandi opere portuali, che nel caso di Fiumicino vedano progetti nei quali si prospetti un collegamento con l’interporto e l’aeroporto Leonardo da Vinci”.
In questa direzione – conclude De Vecchis – aspettiamo che venga convocata quanto prima una conferenza tematica, per verificare insieme alla Regione Lazio, l’Autorità Portuale, il comune di Fiumicino nei dettagli il progetto del porto commerciale.