William De Vecchis
Mentre Petrillo è impegnato in rievocazioni storiche giocando a risiko nella la guerra “fascisti contro comunisti”, il disagio sociale aumenta esponenzialmente, le famiglie non arrivano più a fine mese, la disoccupazione cresce e le tasse aumentano a fronte di servizi sempre più scadenti. E lui da presidente della commissione servizi sociali dovrebbe saperlo bene. Bisogna aiutare tutti, ma oggi la crisi non ce lo permette più: i tagli alle Regioni e agli enti locali, alla sanita non sono di certo da imputare a noi ma alla spending review del Governo. Le risorse sono diminuite e quindi siamo costretti a chiedere più attenzione per le famiglie italiane. Petrillo non si preoccupi della nostra onorabilità, noi abbiamo fatto una scelta di campo chiara e precisa. Ci spieghi piuttosto la sua: Sel è opposizione al governo Renzi, lui intende sostenere un sindaco del partito democratico, partito che ha sostenuto il jobs act stracciando lo statuto dei lavoratori? Vuole rimanere alleato del Pd che sta applicando delle riforme anti sociali, arrivando al nostro territorio con lo sblocca Italia che ha dato via libera al raddoppio dell’aeroporto? Inoltre vuole sostenere il piano ama di Zingaretti? Visti i suoi richiami alla onorabilità rispetti la sua e si dimetta da presidente della commissione. Dimostri coerenza, oppure dichiari apertamente di sostenere la linea del Pd a tutti i livelli, sarebbe più credibile.