Dimensionamento scolastico a Cerveteri, convocato un Consiglio comunale aperto • Terzo Binario News

Dimensionamento scolastico a Cerveteri, convocato un Consiglio comunale aperto

Gen 30, 2024 | Cerveteri, Cronaca, Scuola

Si unisce in seduta straordinaria e aperta al pubblico il Consiglio comunale di Cerveteri.

Martedì 6 febbraio alle ore 18:00 l’Assise cittadina si riunirà per discutere infatti del delicatissimo e attuale tema del Dimensionamento scolastico, che ha interessato gli istituti comprensivi della Don Milani e Marina di Cerveteri.

Eventuale seconda convocazione, è fissata per il giorno giovedì 8 febbraio alle ore 16:00. Come di consueto il consiglio comunale sarà trasmesso in diretta video-streaming nella sezione Consiglio Comunale Online, presente sul sito istituzionale dell’Ente.

COSA AVEVA DETTO IL SINDACO GUBETTI ALCUNI GIORNI FA…

Oggi ho chiesto ufficialmente al Presidente del Consiglio di convocare un Consiglio Comunale in seduta straordinaria pubblica aperta per trattare del piano Regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche 2024/2025 e delle ricadute sui nostri Istituti Comprensivi e sull’offerta formativa e l’autonomia scolastica.

Inviteremo i rappresentanti regionali , i dirigenti scolastici, i genitori dei plessi oggetto di ridimensionamento, i rappresentanti sindacali e i sindaci dei territori interessati.

Dopo l’incontro avuto con l’assessore regionale alla Scuola, Schiboni, assieme a una delegazione di sindaci e presidenti di municipi di Roma e della consigliera regionale Eleonora Mattia sono ancora più convinta che la scelta fatta dalla Regione Lazio con la delibera del 4 gennaio sul dimensionamento scolastico del Lazio, è stata una scelta scellerata, che non ha seguito nessun percorso di condivisione con i soggetti coinvolti, a partire dalla Conferenza Regionale Permanente per l’Istruzione, gli enti locali, i dirigenti scolastici, i consigli d’istituto, i sindaci.

Una scelta unilaterale che si è basata esclusivamente su un criterio numerico che avrà ricadute enormi di cui non si è voluto tenere conto nel momento in cui si sono fatte le scelte di accorpamento. La Giunta Rocca sospenda l’attuazione della delibera regionale dandone comunicazione all’Ufficio scolastico, convochi con urgenza un tavolo con tutte le Istituzioni interessate per individuare percorsi condivisi e sostenibili per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche.

Abbiamo dato all’assessore la nostra totale disponibilità a proseguire il percorso di dimensionamento, a cui restiamo fortemente contrari, ma con grande senso di responsabilità capendo che non ci sono alternative, chiediamo che questo avvenga tenendo in dovuta considerazione le difficoltà concrete, logistiche e organizzative, che avranno ricadute negative sugli studenti, le loro famiglie e su tutta la comunità scolastica.

La Regione ascolti i territori e colmi la distanza che si è creata in questa fase delicata dove è in gioco il diritto allo studio