Centro Commerciale Beca, Campolongo: "Facciamo chiarezza sul Consiglio di oggi" • Terzo Binario News

Centro Commerciale Beca, Campolongo: “Facciamo chiarezza sul Consiglio di oggi”

Apr 2, 2013 | Cerveteri

Davide CampolongoStasera alle 18,45 il tanto atteso Consiglio Comunale sul centro commerciale in località Beca. Dopo le polemiche dei giorni scorsi sul significato di tale appuntamento e sulla posizione che adotterà la maggioranza del sindaco Pascucci, siamo andati a sentire il capogruppo di Governo Civico Davide Campolongo.

Consigliere, sono state riposte molte aspettative nel Consiglio Comunale di oggi. Possiamo spiegare ai cittadini perché è così importante?
“Il consiglio ruoterà attorno al punto all’ordine del giorno “Ottemperanza Ordinanza del Consiglio di Stato sul Centro Beca”. In questi giorni le pagine dei giornali locali sono state invase da articoli e dichiarazioni in cui il tema è stato affrontato in modo spesso ideologico e confusionario, non riportando in modo chiaro la realtà dei fatti. Si è cercato in molti casi di confondere le idee, agitare le acque, invece di fornire ai cittadini una giusta informazione. La Delibera che verrà discussa in Consiglio Comunale dovrà attenersi esclusivamente a quanto richiesto dall’Ordinanza del Consiglio di Stato, pertanto non si tratterà di discutere se è opportuna o meno la realizzazione del Centro Commerciale, ma si tratterà di chiarire se il Progetto Esecutivo presentato dai proponenti in sede di Conferenza dei Servizi, presso la Regione Lazio, è coerente o meno con quanto deliberato dal Consiglio Comunale di Cerveteri con la Delibera n°69/2000.”

Ma la delibera del Consiglio Comunale del 2000 che cosa prevedeva?
“Tale Delibera autorizzava, nell’ambito del procedimento urbanistico dei Patti Territoriali, la realizzazione di un complesso di edilizia commerciale per una superficie complessiva di 84.520 mq ed indice di cubatura pari a 0,5 mc/mq. Dopo ben 9 anni, nel 2009 i proponenti hanno presentato in Regione Lazio il Progetto Esecutivo dell’intervento, senza che lo stesso sia stato preventivamente autorizzato dal Consiglio Comunale, come invece è previsto dalla norma DGR n°3961/98, trattandosi di una proposta urbanistica con variante del PRG. Il Consiglio di Stato ha chiesto con apposita ordinanza al Comune di Cerveteri di valutare il Progetto Esecutivo presentato in Regione, facendo riferimento alla Delibera n°69/2000, dando così la possibilità di discutere non sul “se” fare l’intervento, ma sul “come” renderlo eseguibile.”

L'area interessata. Foto di Fabio Fantozzi

L’area interessata. Foto di Fabio Fantozzi

Allora il progetto del centro commerciale si farà?
“Analizzando la documentazione progettuale, emerge che tale progetto differisce dall’autorizzazione data dal Consiglio Comunale con la Delibera n°69/2000, poiché l’intervento di edilizia commerciale si estende su una superficie di 280.000 mq, in luogo dei 84.520 mq autorizzati (con un aumento del 70% della superficie inizialmente prevista), mantenendo inalterato l’indice di cubatura di 0,5 mc/mq. Pertanto, in ottemperanza all’Ordinanza del Consiglio di Stato n°5028/2012, l’esito della valutazione fa emergere come il progetto eccede in superficie ed in volumetria rispetto a quanto autorizzato nel 2000 dal Consiglio Comunale. Accertata la non conformità, potrà essere valutato esclusivamente un progetto che sia coerente con quanto deliberato nel 2000 dal Comune di Cerveteri, nel rispetto dei limiti urbanistici definiti ed in coerenza con le norme urbanistiche vigenti, facendo riferimento tra l’altro al nuovo PTPR (Piano Territoriale Paesistico Regionale) che classifica l’area di interesse come “Paesaggio Naturale Agrario”, caratterizzata da una serie di vincoli a tutela del paesaggio e dell’ambiente.”

E dunque che cosa accadrà?
“Quella di domani sarà una delibera di natura tecnica, sviluppata sulla base di paletti fissati dall’Ordinanza del Consiglio di Stato, alla quale il Comune di Cerveteri deve necessariamente attenersi. Al tempo stesso, il dibattito sull’opportunità o meno di sviluppare l’economia del nostro territorio mediante la realizzazione di un centro commerciale, è di ambito puramente politico, che non trova direttamente spazio nella discussione della Delibera in oggetto, ma dovrà essere affrontato in sede di pianificazione dello sviluppo economico del territorio.”

Il consigliere non si sbilancia sull’esito del voto: da indiscrezioni e dal comunicato di AnnoZero sembrerebbe che la maggioranza voterà compatta contro la realizzazione di un progetto completamente diverso da quello approvato dal Consiglio Comunale nel 2000.