Asl Roma F, il Centro Diurno di Sacrofano si trasferisce temporaneamente a Campagnano • Terzo Binario News

Asl Roma F, il Centro Diurno di Sacrofano si trasferisce temporaneamente a Campagnano

Giu 20, 2013 | Cronaca, Roma

asl-roma-fVertice istituzionale stamane per la ricerca di soluzioni possibili al proseguimento delle attività del Centro Diurno, attualmente ubicato in locali concessi in comodato d’uso dal Comune di Sacrofano alla ASL ROMA F.

Presenti all’incontro il Commissario Straordinario della ASL ROMA F, Dott. Quintavalle, il neo Sindaco di Sacrofano, dott. Luzzi , il Presidente della Consulta del Dipartimento di Salute Mentale, Dott. Braddi, la Dirigente del Centro Diurno, D.ssa Graziani, nonché i responsabili dell’Area Tecnica del Comune e del Distretto F4 della ASL.

Sul tappeto il proseguimento delle attività del Centro Diurno del Distretto F4 nella sede di Sacrofano, in considerazione che da qualche tempo quella sede non può essere utilizzata a causa di infiltrazioni ed umidità che si sono accumulate negli anni. In un clima di grande disponibilità istituzionale e di fattiva collaborazione tra gli attori in campo, si è deciso congiuntamente di trasferire provvisoriamente le attività terapeutico-assistenziali del Centro presso la vicina struttura di Campagnano di Roma, dove già vengono programmate iniziative analoghe, ampliando l’offerta a due giorni a settimana.

Il trasferimento è previsto entro il prossimo mese di ottobre, vista la necessità di un restyling della struttura di Campagnano. Questo per consentire alle strutture tecniche della ASL e dell’amministrazione comunale sacrofanese la valutazione complessiva dell’impatto economico della ristrutturazione dei locali che verrà successivamente analizzata congiuntamente dal Commissario Straordinario e dal Sindaco nella prospettiva di soluzioni definitive.

Alla soddisfazione espressa dal Presidente della Consulta si è unito il plauso di Tommaso Luzzi, da poco insediato a capo dell’amministrazione comunale di Sacrofano: “Siamo lieti di aver saputo individuare un percorso realistico verso la definizione strutturale di questo problema.”