A Ladispoli una Vas con pochi fiori e tante spine • Terzo Binario News

Il 28 marzo è stato pubblicato l’Avviso da parte del Comune di Ladispoli con il quale si dà l’annuncio circa la “Valutazione ambientale strategica comunicazione di avvio della consultazione”.

Dopo l’animato consiglio del 23 marzo, in cui la documentazione era stata posta all’attenzione del Consiglio Comunale per una presa d’atto senza votazione (ma nella quale non sono mancate le polemiche e le richieste di chiarimenti, incalzate principalmente dalla consigliera Amelia Mollica Graziano), si è giunti siamo alla fase ultima nella quale – forse – i cittadini potranno far valere la propria voce.

Infatti, ai sensi della normativa vigente decorrono ora 45 giorni durante i quali chiunque può prendere visione dei documenti e presentare le proprie osservazioni.

A dire il vero l’avviso appare lacunoso perché non fa capire al cittadino esattamente cosa può fare e quali diritti abbia, soprattutto sembra fuorviante rispetto al modo in cui come comunicare con le Istituzioni.

Il riferimento è al sito della Regione Lazio (https://www.regione.lazio.it/enti/urbanistica/valutazione-ambientale-strategica/procedura-valutazione-ambientale-strategica-vas-art-13-18) e visto che l’avviso recita “Avvio consultazione” si legge: “La procedura di Vas è definita dagli artt. 13-18 D.Lgs. 152/06 e ss. mm. ii. che prevedono una durata complessiva di 135 giorni, così suddivisi: 45 giorni per le consultazioni (fase di scoping); 45 giorni per le osservazioni a seguito della pubblicazione; 45 giorni per la fase di valutazione. Ne consegue che ora ci saranno 45 giorni di pubblicazione dei documenti (fino al 11 Maggio). Poi altri 45 giorni per le osservazioni (fino al 27 giugno). Alla fine ci saranno ulteriori 45 giorni per la valutazione finale e considerando che si parla di pubblica amministrazione e periodo estivo è ragionevole che la conclusione arrivi fra metà agosto oppure metà settembre.

È singolare come Ladispoli brilli per vedere le proprie decisioni urbanistiche strategiche coincidere con le ferie o le festività natalizie. Quindi ora è giunto il momento per far valere la propria opinione, dopo dieci anni di urbanistica discussa solo sui social o al bar.

Chi ha un minimo di attenzione all’ambiente naturale e sociale può veramente fare qualcosa di concreto e misurare le proprie idee.

Intanto vale la pena di leggere i documenti, in fondo ci sono ben 45 giorni di tempo per farlo. Come ricordava Mazzarino questa variante nasce vecchia di tredici anni e si impianta su un piano regolatore di quaranta.

Le nuove generazioni avranno ben qualcosa da dire. Certo dopo tante sprezzanti dichiarazioni del sindaco contro chi gli ricordava che andava redatta una Vas, siamo arrivati a capire che questa VAS doveva veramente essere ed ora Vas è. Sta alle persone darle un senso.

Pubblicato giovedì, 30 Marzo 2023 @ 06:58:00     © RIPRODUZIONE RISERVATA