I due uomini fermati ieri sono stati tradotti in carcere ad Aurelia e a Frosinone, uno ha confessato spontaneamente i reati
Inseguimento e spari in aria per fermare due ladri. Ieri c’è stato caos a Civitavecchia per bloccare i due uomini in stato di fermo di cui si era parlato QUI .
si delineano meglio i fatti di ieri all’alba quando una pattuglia ha notato in via Carlo Calisse la serranda di un centro estetico socchiusa.
Poco dopo un furgone – appena rubato a un imprenditore di Civitavecchia – si è messo a sfrecciare nella vicina via Buonarroti, danneggiando anche alcune auto in sosta. Non c’è stato verso di fermarli finché non hanno imboccato una via contromano ma neanche questo ha fatto desistere i due dallo scappare.
Anzi, hanno cercato di speronare la pantera e aggredito i poliziotti, uno dei quali ha sparato due colpi in area e solo in quel momento si sono arresi.
Un malvivente ha riportato anche la frattura di un polso, ferito anche un poliziotto nella colluttazione che si è ingenerata.
Portati al Commissariato di viale della Vittoria, uno dei due ladri ha confessato di sua volontà di aver colpito in diversi esercizi commerciali cittadini tant’è vero che la perquisizione successiva degli agenti ha permesso di recuperare parte della refurtiva.
Per i due è scattato l’arresto con l’accusa di furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale con successivo spostamento nel carcere di Civitavecchia l’uno e di Frosinone l’altro.