E’ difficile immaginare come sarà il nostro 2019. Domina la ricerca di sicurezze. Ci troviamo a fare i conti con situazioni mai affrontate o del tutto nuove che richiedono quindi risposte inedite. Il dissesto finanziario è una di queste. Non la sola.
Inizierei dal clima, dall’ambiente, dal rispetto della vita. Anche di recente, maltempo e mareggiate hanno messo a dura prova i nostri 25 km di costa. La sicurezza del territorio resta la priorità assoluta come nel 2018, con la pulizia dei fossi, la manutenzione straordinaria dei camminamenti costieri, l’integrità delle spiagge e la loro pulizia.
In questa grande sfida globale, S Marinella farà la sua parte, migliorando la differenziata e il servizio raccolta in generale proprio a partire dal 2019. Sulle sue strade si affacceranno nuove tecnologie per la sicurezza stradale perché troppe volte lo scorso anno sull’Aurelia la vita ha versato lacrime.
Tra le certezze de 2019 c’è un sostanzioso aumento delle tasse – tutte e per tutti – ma diminuiranno, ne sono altrettanto certo, le ingiustizie e i privilegi dei pochi.
Per tutto il 2019, Santa Marinella difenderà i suoi gioielli malgrado il dissesto. Fa bene chi pensa al Castello e alla valorizzazione turistica e archeologica. Ma stavolta io avevo in mente altri gioielli: i tredici ragazzi che il tribunale mi ha affidato come sindaco che sono ospitati dalle case famiglia, i quasi trenta rifugiati politici che vivono nel nostro comune, i miei 40 portatori di handicap che aiutiamo nelle scuole, i tantissimi anziani che il comune aiuta nelle RSA del territorio, le persone più deboli e senza casa che il Comune sostiene pagando loro l’affitto e garantendo un tetto, una casa.
E poi quella masnada festante dei 130 passeggeri degli scuolabus e ospiti delle mense scolastiche che, malgrado il dissesto, siamo riusciti a far funzionare. Con i contributo delle famiglie, ma soprattutto con le tasse versate dalla Comunità a questa Amministrazione che non ha accettato che a pagare il prezzo della mala politica fossero loro, i più deboli.
Sarà un anno duro e anche questo è certo.
Per il personale comunale, impegnato in prima linea a ripianare il bilancio con il lavoro, il lavoro e il lavoro. Per i consiglieri e la Giunta, per il sindaco e i suoi collaboratori che è chiamato alla sfida più difficile dei suoi oltre 40 anni di carriera politica.
E che dunque, per la prima volta, ammette di essere il primo ad avere bisogno dei vostri più veri e sinceri auguri. Sempre più vicini, sempre più solidali.
Buon 2019 a tutti
Il sindaco di Santa Marinella
Pietro Tidei
