“Non è fuggito nessuno. Mi spiace vedere alcuni vacillare davanti alle menzogne e alle calunnie della tv, unite all’odio di gente avversa senza il minimo scrupolo che dopo varie minacce di anni adesso sta cavalcando l’onda mediatica sperando di distruggere un’opera che nessun essere umano potrà mai distruggere perché appartenente a Dio. Non c’è nessuna malafede, non c’è nessun inganno”.
Sono queste le dichiarazioni rilasciate dall’associazione creata da Gisella, la veggente di Trevignano, a seguito delle notizie degli ultimi giorni riguardanti una possibile fuga dalla cittadina in provincia di Roma della veggente.
Interviene anche il suo avvocato difensore, che afferma che la veggente si trova ancora in Italia e che vive asserragliata per paura.