La Questura di Roma ha diffuso un appello con le immagini che ricostruiscono i tatuaggi presenti sul corpo della donna trovata morta sabato scorso a Villa Pamphili a Roma.

A duecento metri da lei era stato trovato il corpicino di una bimba di circa 6 mesi: si suppone che possa essere sua figlia, ma saranno gli esami del Dna a stabilirlo con certezza.
I tre tatuaggi sono una rosa con due forme alate (sul piede destro vicino al malleolo), un disegno floreale con una stella (sulla fascia addominale) e uno scheletro su una tavola da surf (sul braccio destro).
La polizia fa appello a chiunque abbia eventuali segnalazioni utili per l’identificazione a contattare il Nue 112. Viene spiegato che la donna ha un’età presumibile tra i 20 e 30 anni, lineamenti caucasici, capelli chiari, alta circa un metro e 64 centimetri e pesava circa 58 chili. Non si esclude, viene aggiunto, “che si accompagnasse a una bambina di tenera età, fra i sei mesi e un anno”.
Rai News 24