Tidei minaccia la zona rossa per Santa Marinella • Terzo Binario News

Tidei minaccia la zona rossa per Santa Marinella

Nov 26, 2020 | Politica, Santa Marinella

“Non possiamo dispiegare un esercito per controllare qualche imbecille”

in un video apparso sui social, il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei minaccia di istituire la zona rossa, a causa dei quasi 100 positivi riscontrati nella Perla. Intanto scenderà in campo la Prociv con i Carabinieri non per sanzionare ma per dissuadere. Tuttavia i 98 positivi sono un numero che preoccupa.

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Ecco il messaggio del primo cittadino: “Contrariamente all’andamento nazionale con i casi di Covid in diminuzione sono 98 i casi positivi a Santa Marinella, numero che si che si avvicina a cento come purtroppo tenevo che si verificasse.

Io non ho più parole e credo che basti così perché chi non l’ha capito finora credo che non lo capisca più. Se uno o è positivo, asintomatico o con sintomi deve assolutamente mettere la mascherina e mantenere le distanze.

Purtroppo se la curva continua a salire e salirà se continua questo andazzo e alla fine saremo costretti a chiudere la città.

Non voglio fare minacce inutili perché ci sono altri comuni che stanno peggio di noi, però credo che non valga in questo caso l’assunto come si dice mal comune mezzo gaudio. Noi dobbiamo assolutamente salvaguardare la salute dei nostri concittadini. La maggior parte dei santamarinellesi si attiene alle regole: mettono le mascherine, mantengono il distanziamento e lavano le mani.

Molte attività commerciali rispettano le regole ma i numeri dicono che più di qualcuno le disattende. Ormai le raccomandazioni non servono più a niente e probabilmente supereremo i 100, dopodiché chi è causa del suo mal pianga sé stesso.

Sto per mettere in campo con i Carabinieri a controllare meglio e far rispettare il distanziamento e inoltre sto per firmare il decreto per impegnare la Protezione Civile con 30-40 persone che non faranno contravvenzioni. Ma che sicuramente andranno in giro nei luoghi di assembramento per distanziare e far indossare le mascherine. Al di là del controllo, credo che non possiamo dispiegare un esercito di mille persone per andare a controllare qualche imbecille dico io. Soprattutto mi rivolgo ai giovani invitandoli a distanziarsi e indossare le mascherine per proteggere la salute propria, degli amici e per proteggere i familiari”.