Una macchina ben oliata. Spaccio a domicilio, con la sostanza stupefacente consegnata a casa dei clienti. Protagonista in tal senso un 53enne italiano, che poi lasciava il guadagno delle vendite a casa di un 44enne, anch’egli italiano, che fungeva da custode della droga. Entrambi, però, sono finiti nella “rete” degli agenti del commissariato Appio Nuovo. E sono stati arrestati.
I due, dopo essere stati osservati dai poliziotti per diverso tempo, sono stati fermati. Successivamente, è stata effettuata una perquisizione domiciliare, dove sono stati trovati circa 160 grammi tra cocaina e crack, di 2.520 euro suddivisi in banconote di diverso taglio, materiale per il confezionamento e la vendita. Il tutto occultato all’interno di un mobile nel salone.