Rossoblù in rimonta sul Fregene (3-2), collinari corsari sul Palidoro (0-1)
Santa Marinella e Tolfa sperano i 32esimi di finale di Coppa Italia Promozione. I rossoblù hanno superato per 3-2 il Fregene Maccarese allo stadio Fronti mentre i collinari hanno battuto ad Aranova il Borgo Palidoro per 1-0.
Spettacolare la gara giocata in via delle Colonie, dove si sono affrontate due delle compagini in lotta per la vetta in campionato. Mister Emiiano Cafarelli ha cambiato qualcosa, inserendo Giustiniani in porta (nonostante la febbre alta), Cedeno, Cuomo e il bomber Catracchia assente domenica. Al 7’ vantaggio ospite con una respinta di pugno di Giustiniani, la palla si impenna, sbatte addosso a Gallitano e si insacca. Prima e dopo il gol, due tentativi di Tabarini. Dopo otto minuti atterramento in area subito da Cedeno ma per l’arbitro Madonna di Civitavecchia si può giocare. I santamarinellesi crescono e arriva il pareggio al 20’ grazie ancora a Gallitano che stavolta insacca nella porta avversaria con un bel colpo di testa a seguito di una punizione tagliata battuta da capitan Melara. Quattro minuti e un tiro-cross di Tabarini tocca la trasversa ma resta in campo. Parte opposta di campo e al 29’ passa di nuovo il Fregene con una conclusione dal limite di Alessio Davi che taglia fuori Giustiniani. Nella ripresa a provarci sono gli ospiti e Giustiniani deve compiere un intervento decisivo su Marchese al 14’ per evitare che la partita si comprometta definitivamente. Piano piano il Santa Marinella cresce e da calcio piazzato si fa sempre più pericoloso: dapprima con una punizione velenosa di Melara parata da Pacelli e due minuti dopo è Catracchia a fallire di testa un’occasione ghiotta su un bel cross di Cedeno. L’ingresso di Tollardo cambia la partita tant’è vero che si fa notare al 32’ da calcio da fermo. Per il pari bisogna aspettare solo due minuti, con un sinistro da fuori di D’Aguanno su cui Pacelli parte con un istante di ritardo. A questo punto l’inerzia della partita cambia e sono i padroni di casa a dominare, gli gli ospiti rintanati dietro. E infatti al 41’ la punizione di Tollardo disegna una parabola che si infila all’incrocio dei pali. A salvare la qualificazione la parata di Giustiniani sul tiro di Gallinari al 50’.
Le parole di mister Cafarelli: «Gara particolare ieri, iniziata in salita per il gol subito nel primo quarto d’ora e la squadra è andata meno in verticale rispetto al solito, allo scopo di consolidaci a metà campo. Arrivato il pari abbiamo subito il gioco aereo. Poi D’Aguanno sulla fascia ha cambiato l’inerzia della partita così come l’ingresso di Tollardo. Loro si sono chiusi, noi abbiamo mosso palla ma senza frenesia gestendo le forze per il caldo. Siamo stati bravi nel pareggiare e ribaltare il punteggio il che dà morale». Qualche polemica del tecnico con il direttore di gara per l’atterramento di Cedeno.
Il Tolfa partiva svantaggiato, a seguito del 4-4 dello Scoponi nella gara d’andata poiché valgono doppio i gol segnati in trasferta. Dunque obbligo di vittoria per la formazione di Roberto Macaluso che appunto ha saputo imporsi sul Borgo Palidoro grazie alla rete messa a segno da Samuele Pangi al 10’ della ripresa.