Appena nata, fa già discutere la nuova giunta varata dal sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca, riconfermato al secondo mandato alle scorse elezioni. Fin da sabato, quando è stata presentata in una conferenza stampa, ai presenti non è sfuggito che mancava all’appello il quinto assessore previsto dalla legge. Un posto che Bacheca vorrebbe assegnare al Movimento L’ancora dell’ex candidato sindaco Eugenio Fratturato in virtù di un accordo sottoscritto per il ballottaggio. Lo stallo sul nome e la distribuzione delle altre deleghe ai consiglieri hanno suscitato diversi malumori tra gli esponenti del movimento, a cui si aggiungono quelli di Fratelli d’Italia per essere stati esclusi dalla squadra di governo.
Per ora i posti sicuri assegnati da Bacheca in giunta sono: Carlo Pisacane, vicesindaco e assessore all’Attuazione del programma e al Marketing territoriale, Raffaele Bronzolino, assessore ai Lavori pubblici, Roberto Marongiu, assessore allo Sviluppo Economico, agli Affari generali, e alle Politiche per la valorizzazione del castello di Santa Severa e Rosanna Cucciniello, assessore alla Pubblica istruzione e ai Servizi sociali.
Bacheca ha assegnato anche le deleghe a diversi consiglieri. A Marco Maggi la delega ai Rifiuti solidi urbani e alla Raccolta differenziata, a Marco Degli Esposti la delega al Cooperativismo sociale per i diversamente abili, a Stefano Toppi la delega allo Sport, a Alessio Marcozzi quella al Turismo, a Dario Vergati la Viabilità, la Manutenzione delle strade e la Sede comunale, a Massimiliano Calvo la Polizia municipale e il Patrimonio, a Emanuele Minghella il Bilancio, i Tributi, lo Sviluppo territoriale e i rapporti con la società Santa Marinella Servizi, a Damiano Gasparri il Porto, la Costa e il Demanio. Per il momento rimangono senza delega due consiglieri di maggioranza: Andrea Passerini e Patrizia Befani.
Marco Degli Esposti è stato proposto come presidente del Consiglio comunale da votare nella prima seduta convocata per giovedì 27 alle 19,30.
Tra il sindaco e l’ex suo vice Fratturato vi è stato un rapporto altalenante: prima Fratturato ha lasciato la carica di vicesindaco per creare una formazione autonoma e candidarsi a sindaco alle elezioni, poi il ritorno da Bacheca con l’accordo per il secondo turno che ha portato al sindaco uscente la vittoria. Sembrerebbe che Fratturato volesse per sé la delega all’Urbanistica e che Bacheca non fosse intenzionato a dare. Alcuni esponenti del Movimento L’ancora contestano anche l’assegnazione di deleghe ad altri esponenti della maggioranza. Fino al primo consiglio comunale, previsto per giovedì 27, proseguiranno le trattative tra Bacheca e Fratturato per poter sciogliere i nodi della situazione.
Intanto nella maggioranza si è aperto un altro fronte. Fratelli d’Italia, che a differenza del gruppo di Fratturato ha un consigliere, lamenta il fatto di essere stata esclusa dalla giunta e denuncia presunti accordi sottobanco con altre forze. “La scelta del Sindaco Bacheca di nominare una giunta che non preveda la presenza di esponenti di Fratelli d’Italia non è politicamente condivisibile – afferma in una nota il portavoce provinciale del partito Marco Silvestroni – Ancor meno lo sarebbe se fossero confermate le voci di accordi sottobanco venuti in essere con forze politiche presentatesi come alternative all’attuale amministrazione e che verrebbero “pagate” con posti di governo. Fratelli d’Italia non nasce per inseguire poltrone ma per garantire il miglior governo possibile alle istituzioni senza mai rinunciare alla coerenza e alla trasparenza nella pubblica amministrazione. Per questo leali al mandato dei cittadini nostri elettori presenti e futuri agiremo nel consiglio comunale di Santa Marinella avendo come esclusivo orizzonte la legalità e la possibilità di incidere al meglio nelle politiche del territorio. Sosterremo ogni atto finalizzato a questi obiettivi e non mancheremo di denunciare ogni scelta in difformità da questo percorso”.
“Chiediamo al primo cittadino – continua la nota – di spiegare o meglio smentire alla luce del sole gli accordi intercorsi con le forze politiche non legate alla sua coalizione e al suo programma. Noi possiamo rivendicare di non aver avallato alcuna scelta di questo genere. Dimostreremo come abbiamo fatto in passato di saper lavorare per Santa Marinella senza compromessi e tutelando sempre e solo ciò che ritenevamo corretto. Al Sindaco Bacheca ricordiamo che l’umiltà e la riconoscenza sono qualità rare ma che i buoni amministratori debbono provare ad avere”.