 Nella giornata di ieri i dati rilasciati dall’ufficio di Carlo Cottarelli, Commissario alla spending review, hanno lasciato ben poco spazio alle repliche.
Nella giornata di ieri i dati rilasciati dall’ufficio di Carlo Cottarelli, Commissario alla spending review, hanno lasciato ben poco spazio alle repliche.
Situazioni critiche nella Regione Lazio, tra cui quelle di Cotral spa e Fiera di Roma, aziende che replicano ma non smentiscono quanto dichiarato ieri.
“Prendiamo atto con stupore della scarsa consistenza e superficialità dei dati pubblicati dall’ufficio del dottor Cottarelli e delle conseguenti valutazioni dedotte dagli organi di stampa circa lo stato di salute economico e finanziario della Cotral Spa, che non sono stati affatto rappresentati in termini di attualità e che sono ben disponibili agli addetti ai lavori poiché resi doverosamente pubblici dalla società” hanno dichiarato oggi Vincenzo Surace, amministratore delegato di Cotral spa ed il Presidente Domenico De Vincenzi.
Una dichiarazione che giunge durante un processo di risanamento economico e rinnovamento intrapreso dall’azienda. Passaggi che le cifre esposte dagli addetti alla “spending” non mostrerebbero.
“Negli ultimi anni Cotral ha fatto passi da gigante – ha spiegato il presidente della Regione Zingaretti – però è ovvio che dobbiamo cambiare ancora. Discuteremo nei prossimi mesi con il nuovo cda una nuova strategia che punti all’efficientamento con le forze del lavoro e anche a una maggiore integrazione nella pianificazione tra ferro e gomma”. “Su questo- ha aggiunto Zingaretti- abbiamo parlato con le Ferrovie però è ovvio che anche la Cotral debba cambiare, per migliorare la qualità del servizio ma anche dal punto di vista della solidità dei bilanci”.
Sui risultati raggiunti da Cotral spa intervengono Surace e De Vincenzi ”
“E’ indispensabile chiarire, che la Cotral Spa ha raggiunto un primo importante obiettivo al 31/12/2013 con un conto economico in attivo di circa 2.6 milioni di euro, ma soprattutto con un patrimonio netto di poco meno di 20 milioni di euro, ovvero superiore del 75% rispetto al valore del capitale sociale. Si segnala, inoltre, che il margine operativo lordo (Mol) nell”anno 2013 e” in positivo per circa 18.5 milioni di euro. Un trend più che incoraggiante che prosegue anche nel 2014: nel primo semestre dell”anno, infatti, il dato caratteristico gestionale mantiene in attivo i conti della società. Tutto questo nonostante Cotral SpA vanti crediti per centinaia di milioni di euro nei confronti di Atac Spa con ovvie ricadute negative sul proprio bilancio. A questo proposito, infatti, è bene chiarire ulteriormente che la Regione Lazio ha solo pagato i debiti per interessi che ha maturato con l”Azienda regionale e che, viceversa, a causa del mancato pagamento di Atac, siamo ancora costretti a pagare a nostra volta interessi ai fornitori”. Per De Vincenzi e Surace, dunque, “Pur comprendendo la necessità del dottor Cottarelli e del suo staff di dover procedere a una catalogazione di indubbi sprechi che albergano nella Pubblica amministrazione, negli enti e nelle società pubbliche, invitiamo gli stessi a porre una maggiore attenzione e scrupolosità all’analisi delle situazioni complessive che interessano soprattutto le società che, come Cotral, hanno già raccolto da tempo i dettami della spending review e delle norme restrittive di legge che la stessa Regione Lazio ha imposto a questa società”.
 
					