Raffica di furti in chiesa: l'incubo da sette mesi • Terzo Binario News

Raffica di furti in chiesa: l’incubo da sette mesi

Ago 6, 2020 | Cronaca, Roma

L’ultima denuncia – in ordine di tempo – è di qualche giorno fa. Ignoti hanno asportato quattro candelabri, un computer e nove buoni spesa. A maggio, invece, venne segnalato che erano stati prelevati un compressore per gonfiabili e 25 panchine in legno. Non solo: a febbraio sono spariti 120 pannelli fotovoltaici e a gennaio, tra le varie cose, macchine per lo zucchero filato, due radiomicrofoni, un mixer luci, un amplificatore. Tutti oggetti saccheggiati, come evidenziato alle forze dell’ordine, dalla chiesa di Santa Maria della Misericordia, in via dei Gordiani.

furto in chiesa 3

“Abbiamo predisposto, dopo quella di maggio scorso, una ulteriore interrogazione al sindaco Raggi, grazie alle segnalazioni del consigliere del Municipio V Christian Belluzzo, in merito ai continui furti perpetrati nel corso degli ultimi mesi presso la Chiesa di Santa Maria della Misericordia, in via dei Gordiani”. Lo dichiara Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vice presidente dell’Assemblea Capitolina.

furto in chiesa

“La comunità parrocchiale – ha detto Figliomeni – è molto preoccupata da questa situazione, visto che oltre i ripetuti furti in cui sono stati sottratti pannelli fotovoltaici, impianti audio, un computer, dei candelabri portalumini, anche una persona anziana è stata aggredita da due scippatori nel cortile davanti la chiesa. Le condizioni di scarsa sicurezza di un quartiere popoloso come il municipio V e i gravi furti a questa chiesa di frontiera non possono passare sotto silenzio, perché oltre la mancanza di rispetto per un luogo sacro, i cittadini si rendono conto di essere stati abbandonati dalle istituzioni”.

furto in chiesa 2

“Chiediamo che l’Amministrazione Capitolina adotti di concerto con Prefetto, Questore e Forze dell’Ordine i necessari piani di azione, istituendo inoltre un tavolo di lavori con le varie entità della Chiesa Cattolica. Inoltre sarebbe fondamentale la convocazione dell’Osservatorio Territoriale per la Sicurezza, per adottare tutte le soluzioni volte alla risoluzione dei furti, per non lasciare sola ulteriormente la cittadinanza”.